Neutrality, la piattaforma che aiuta le aziende ad azzerare le emissioni

Obiettivo: emissioni zero. La decarbonizzazione su scala mondiale diventa ogni giorno più importante partendo soprattutto dai dati, drammatici, sui cambiamenti climatici. Secondo l’ultimo report IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) delle Nazioni Unite l’aumento della temperatura globale prosegue senza sosta, con l’alternanza, che ormai tutti abbiamo in parte sperimentato, fra periodi torridi e siccitosi ed eventi estremi di segno contrario, alluvioni e precipitazioni violente. Eliminare del tutto le emissioni di gas serra della produzione industriale, però, non sembra ancora possibile.
Ed è qui che entra in campo Neutrality la nuova piattaforma di MUGO che riesce ad “azzerare” l’impatto inquinante delle aziende con un meccanismo di compensazione innovativo e nello stesso tempo semplice. Ecco come.

Immagine Neutrality

Corsa alla neutralità climatica: i crediti di carbonio

Ogni azienda ha nei suoi processi lavorativi un impatto ambientale, in particolare per quanto riguarda l’emissione di gas serra: si tratta, in gergo tecnico, del cosiddetto carbon footprint. Il processo di decarbonizzazione avviato in tutto il mondo punta proprio a ridurre questo tipo di emissioni inquinanti. Si trtta di un impegno per tutte le azinede, comprese quelle europee e italiane. In particolare l’UE sta lavorando per estendere l’obbligo di rendicontazione dei risultati di sostenibilità anche alle PMI, le piccole e medie imprese europee. La sfida per i CEO è quella di avviare un business a zero emissioni: obiettivo virtuoso che a volte può rivelarsi più difficile di quello che si pensa.

Allora, se azzerare o ridurre drasticamente le emissioni è possibile solo in parte si può, però, pensare di rendere l’azienda più sostenibile e green attraverso la compensazione, un meccanismo particolare attraverso cui tonnellate di CO2 vengono rimosse dall’atmosfera, creando crediti di carbonio che vengono poi ceduti alle aziende per bilanciare le loro emissioni di gas serra. Un’attività importantissima di “bilanciamento”, quindi, che può, alla fine contribuire in modo decisivo alla lotta ai cambiamenti climatici.

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La sfida di Mugo e Neutrality

Neutrality, piattaforma recentissima di MUGO, una start up tutta italiana contro il climate change, si inserisce proprio in questo meccanismo. Neutrality riesce, infatti, a mettere in contatto, online, le aziende con decine di partner MUGO che lavorano per ridurre e rimuovere i gas serra dall’atmosfera. Si crea così un vero e proprio “marketplace di decarbonizzazione” che ha il vantaggio di essere accessibile e trasparente e che rende più semplice e realizzabile la compensazione.

Sulla piattaforma le aziende possono conoscere i migliori progetti certificati per ridurre le emissioni di CO2 e, in pochi passaggi, acquistare i crediti di carbonio generati dai progetti così da compensare il loro impatto sull’ambiente.

Una risposta concreta e anche chiara perché come dice Benedetto Ruggeri, co-fondatore e Amministratore di MUGO:

“Ogni tonnellata di emissioni rimossa dall’atmosfera è stata certificata secondo rigorosi standard internazionali. In questo modo le aziende hanno la possibilità di avvicinarsi in maniera rigorosa a questo tema e compensare una quantità di gas serra uguale o superiore alle proprie emissioni, azzerando l’impatto climatico dei propri prodotti e servizi”.

Una visione globale: come funziona la piattaforma

Una caratteristica che rende Neutrality innovativa è il fatto che offre una risposta globale a un problema come l’inquinamento dell’atmosfera che, per forza di cose, non conosce confini. Sulla piattaforma ci sono più di 35 progetti messi a punto e sviluppati nelle diverse aree del mondo: sono interessati più di 10 Paesi, lontani e diversissimi fra loro per caratteristiche geografiche e tipo di economia ma tutti coinvolti, sia pure in modo differente, nella lotta alle emissioni di gas serra. Si va dunque dalla diffusione di cucine ad alta efficienza e poco inquinanti in Ruanda, fino a una migliore gestione delle foreste in Sud America.

Basta filtrare per tipologia di intervento (riforestazione, energia rinnovabile…), area geografica e prezzo e poi scegliere dove acquistare i crediti di carbonio, contribuendo al progetto. Questo in assoluta trasparenza. Per ogni acquisto, MUGO rilascia un attestato che può essere utilizzato per dimostrare e rendicontare l’avvenuta rimozione di tonnellate di CO2.

Un sostegno alle aree fragili

Usare Neutrality è un modo per le aziende di sviluppare l’anima green del loro business e nello stesso tempo sostenere, sia pure in modo indiretto, il benessere climatico in aree fragili del mondo, come appunto l’Africa o il Sud America. Un modo differente e moderno per far sì che la carbon neutrality non sia solo un utopia ma qualcosa di realizzabile e in continuo divenire. I progetti di rimozione del carbonio sono controllati e certificati da rigorosi standard (fra cui Gold Standard, Verra, Climate Action Reserve o The American Carbon Registry).

Iniziative anche in Italia

Alcuni dei progetti impatto climatico positivo per cui MUGO collabora con diverse organizzazioni sono in Italia. Fra questi ci sono l’intervento di WOWnature per la riforestazione e l’ “adozione” degli alberi della Val di Fiemme (TN), nelle Dolomiti, un’area di grande pregio ambientale che ha subito gravi danni durante il devastante uragano dell’ottobre 2018, e il progetto Fo-restare in collaborazione con la onlus Phoresta e l’Università Agraria di Canale Monterano nella Riserva Naturale Regionale di Monterano, che punta a ritardare i tagli boschivi e attuare un nuovo piano di gestione forestale di questa zona preziosa e delicata, non lontana da Roma, che ospita biodiversità ed ecosistemi da tutelare.

Lucia Fino