Wise Society : 6.385 euro in più in busta paga

6.385 euro in più in busta paga

di Francesca Tozzi
26 Novembre 2012

È quanto si ritroveranno i dipendenti della Brunello Cucinelli come premio per aver contribuito al successo dell'azienda. Il re del cachemire ha deciso di condividere con loro gli utili. Una scelta in linea con il suo umanesimo

Il diavolo vestirà pure Prada e le multinazionali del lusso magari non forniranno sempre esempi di perfetta gestione delle risorse umane, ma esistono le eccezioni, per fortuna. Eccezioni a quattro cifre. Una busta paga con 6.385 euro in più: è quello che si troveranno sotto l’albero di Natale i dipendenti della Brunello Cucinelli spa. Un dono che va in decisa controtendenza rispetto ai tagli di personale e retribuzione dovuti alla crisi ma che conferma la particolare attenzione che il titolare, Brunello Cucinelli, da sempre dedica alle risorse umane. La sua idea non era solo di creare un marchio di successo ma un’azienda umanistica fondata sulla dignità della persona e l’etica del lavoro.

Il re del cachemire Brunello Cucinelli, appena sbarcato in Borsa, ha deciso di condividere gli utili con i propri dipendenti: una somma considerevole, cinque milioni di euro che, divisi per i 783 dipendenti, significano appunto 6385 euro a testa. Questo perché hanno contribuito a far crescere l’utile netto del 25%. Ma le ragioni del gesto affondano nella storia dell’impresa: «Questo vuole essere un dono di famiglia, qualcosa che va al di là dell’azienda che è quotata in Borsa» ha spiegato «Abbiamo voluto dare un premio a chi è cresciuto insieme a noi e l’abbiamo comunicato ai dipendenti».

Le cose per l’imprenditore umbro stanno andando piuttosto bene nonostante la crisi abbia intaccato anche il made in Italy di alta fascia: dopo la quotazione a Piazza Affari, la Brunello Cucinelli ha annunciato ricavi netti nei primi nove mesi del 2012 pari a 220,2 milioni di euro,+15,2% rispetto ai 191,1 milioni registrati nello stesso periodo del 2011. Merito di un filato pregiato e di un ottimo prodotto, ma merito anche della qualità del lavoro e del benessere dei dipendenti. Cucinelli si considera un filosofo e dichiara che è meglio leggere una poesia che timbrare il cartellino. Ma è un uomo d’affari di successo e un imprenditore illuminato. Per sè e i suoi dipendenti ha fondato una sorta di casa-laboratorio dove lavorare tutti insieme in grande armonia. Ha ricavato la sede della sua azienda in un borgo trecentesco in collina, Solomeo, dopo averlo ristrutturato. Un luogo dove i dipendenti passeggiano nel “giardino filosofico”. E a pranzo si ritrovano in mensa a gustare i piatti fatti dalle massaie del borgo. L’uomo è messo al centro, ancora prima del prodotto. E i risultati si vedono, guarda caso, nonostante la crisi.

© Riproduzione riservata
Continua a leggere questo articolo:
CONOSCI IL PERSONAGGIO
  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 519 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 42 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 1543 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 510 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 373 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 3090 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 6385 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 748 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 872 OR  wp_term_relationships.term_taxonomy_id = 71949
Correlati in Wise