“Come JA Italia guardiamo con impegno agli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 tra i quali quello di aumentare considerevolmente il numero di giovani e adulti con competenze specifiche e trasversali che consentano di impattare concretamente sull’occupazione. Introdurre l’educazione imprenditoriale fin dai primi anni di scuola, presentando ai giovani anche le possibilità offerte dal mondo dell’imprenditoria sostenibile, consente di trasferire loro le giuste competenze per accedere al mercato del lavoro”.
Eliana Baruffi, Presidente JA Italia
Junior Achievement è la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale nella scuola. Dal 2002, in Italia, ha costruito un network di professionisti d’impresa, fondazioni e istituzioni, educatori e insegnanti che, secondo logiche di responsabilità sociale e volontariato, forniscono strumenti e metodi didattici pratici e concreti. Grazie a loro, JA Italia, ogni anno forma oltre 28 mila giovani dai 6 ai 24 anni in tutto il territorio nazionale.
Impresa in azione è il più diffuso programma di educazione imprenditoriale nella scuola superiore sviluppato da Junior Achievement, la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economica, che in 14 anni ha coinvolto 60 mila studenti italiani, 18.000 nell’ultimo anno scolastico e oltre 310.000 ogni anno in tutta Europa. Le classi partecipanti costituiscono delle mini-imprese a scopo formativo e ne curano la gestione, dal concept di un’idea al suo lancio sul mercato. Questo processo, ricco di contenuti e strumenti consolidati, offre un’esperienza professionalizzante a stretto contatto con le aziende e il mondo esterno. Per la sua praticità e vicinanza alla realtà, agevola lo sviluppo di un set di competenze tecniche e trasversali, fondamentali per tutti i giovani, indipendentemente dai loro interessi lavorativi futuri. La metodologia didattica, che segue logiche esperienziali di apprendimento sul campo, è in grado di appassionare e coinvolgere attivamente tutti i partecipanti.
Dall’anno scolastico 2015/2016 il programma è ufficialmente inserito tra le proposte di Alternanza Scuola-Lavoro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
