Gucci

Autorevole, innovativo e progressista, Gucci reinventa completamente un moderno approccio alla moda. Secondo la nuova interpretazione del Direttore Creativo Alessandro Michele, la Maison ridefinisce i canoni del lusso del 21° secolo, rafforzando ulteriormente l’immagine di una delle più affascinanti case di moda del mondo. Eclettici, moderni e romantici, i prodotti Gucci sono il non plus ultra dell’artigianalità italiana, insuperabili per la loro qualità e l’attenzione ai dettagli. Gucci fa parte del Gruppo Kering, il leader mondiale dell’abbigliamento e degli accessori che detiene importanti marchi nel settore del lusso, dello sport e del lifestyle.

Un approccio moderno alla moda con prodotti responsabili

Al centro dell’impegno del marchio di moda fiorentino c’è la definizione di modelli di crescita e di produzione responsabili, che abbiano un impatto nel lungo termine, sia in termini ambientali, sociali, sul territorio e le comunità. Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e artigianale, il rispetto delle persone, la valorizzazione di ogni tipo di diversità e l’attenzione alle pari opportunità quale fondamento per sviluppo di una cultura aziendale inclusiva, insieme a una continua tensione all’innovazione, sono i valori che contraddistinguono la casa di moda oggi.

L’impegno del Brand si traduce in target definiti: dal punto di vista ambientale Gucci prevede di ridurre del 40% entro il 2025 il proprio impatto ambientale misurato in termini di Environmental Profit & Loss (EP&L). L’EP&L è uno strumento innovativo che consente di ottenere un quadro chiaro e una misurazione accurata dei propri impatti ambientali, dalla produzione delle materie prime, ai processi di lavorazione, fino al trasporto e la vendita del prodotto in negozio. Sei le aree di impatto misurate: l’inquinamento dell’aria e dell’acqua, le emissioni di Co2, il consumo di acqua, l’utilizzo del suolo e lo smaltimento dei rifiuti. La casa di moda fiorentina utilizza questa metodologia come vero e proprio strumento di gestione a supporto dei processi decisionali riguardanti l’implementazione di nuovi progetti ambientali, l’approvvigionamento responsabile delle materie prime, lo sviluppo di processi di lavorazione innovativi.