Gruppo Iren

Ogni giorno 7 milioni di cittadini di diverse regioni fruiscono dei servizi acqua, gas, energia elettrica, teleriscaldamento e raccolta rifiuti gestiti dal Gruppo Iren, già nella prima ora dal loro risveglio. Servizi che impiegano risorse naturali con l’ausilio di impianti e infrastrutture che migliorano la vita delle comunità locali. Per questa ragione per Iren, e i suoi 6.500 dipendenti, la sostenibilità più che una scelta è un tratto distintivo del proprio DNA.

L’educazione spiegata a tutti e dappertutto. Davvero

La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) è un linguaggio nato per facilitare la comunicazione con persone che presentano una carenza o una assenza, temporanea o permanente, nella comunicazione tradizionale. Trasformarlo in una opportunità linguistica per tutti è stato l’obiettivo di un progetto sperimentale che ha visto impegnato il Gruppo Iren a Sant’Ilario d’Enza (Reggio Emilia) – insieme a Comune, Coop, Associazione GIS-Genitori per l’inclusione sociale e Istituto D’Arzo – per la creazione di una campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Un progetto elaborato da una rete di soggetti: i ragazzi del GIS per la traduzione, gli studenti per la realizzazione e Iren, Coop e Comune per la diffusione.

“La Raccolta differenziata spiegata a tutti”, così si chiama il progetto, è la metafora di cosa intende il Gruppo Iren per educazione ambientale. Un ricco catalogo di offerte formative gratuite per le scuole dei propri territori, ma anche la volontà di creare legami, condividere idee e saperi, confrontarsi alla pari sui temi della sostenibilità e sperimentare. Dal piccolo progetto di una classe a quello che interessa tutte le comunità. Dalla lezione sui rifiuti tenuta in strada con uno speciale mezzo ad un protocollo interregionale sull’Alternanza Scuola Lavoro basato sulla co-progettazione didattica e sulla parità di genere.

Quest’anno sono stati oltre 87.000 gli studenti e docenti con cui il Gruppo Iren ha lavorato a Genova, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Torino. 87.000 opportunità per dialogare con il territorio. Occasioni quotidiane per costruire insieme percorsi di sostenibilità.