Costa Crociere

“Gli investimenti messi in campo per le nuove navi e per l’innovazione di prodotto, la ricerca di soluzioni all’avanguardia per ridurre sensibilmente l’impatto ambientale e la responsabilità che sentiamo verso chi, ogni giorno, rende possibile portare sempre più persone a conoscere il mondo, sono le coordinate fondamentali della nostra rotta. Un percorso che siamo convinti ci permetterà di raggiungere l’obiettivo strategico e imprescindibile di coniugare crescita del business e sostenibilità”.
Neil Palomba, Direttore Generale

Costa Crociere, appartenente al Gruppo Carnival Corporation&plc, leader mondiale di settore, è il più grande operatore turistico italiano. 15 navi, tutte battenti bandiera italiana, 250 destinazioni, da 70 anni propone la più ampia scelta di vacanze con uno stile italiano unico. Due nuove navi, le prime al mondo ad essere alimentate con gas naturale liquefatto (LNG), saranno consegnate nel 2019 e 2021.
Da sempre orientata all’innovazione, oggi Costa Crociere guarda alla piena integrazione della sostenibilità nel business quale fondamento per il proprio futuro.

L’impatto generato da Costa Crociere a Savona

Per sua natura legata a dinamiche di forte interazione con il territorio, l’attività crocieristica è in grado di stimolare la creazione di valore in modo stabile nei luoghi raggiunti, delineando opportunità di crescita rilevanti per le comunità locali. Costa Crociere promuove un modello di impresa e di turismo orientato a fornire un contributo tangibile ai territori, con l’obiettivo di valorizzarne l’identità, la cultura e il patrimonio naturale. Evidenza ne è l’evoluzione della città di Savona, nostro home port dal 2003, e con la quale è stato siglato nel 2015, per la prima volta, il Protocollo d’Intesa triennale con il Comune e l’Autorità Portuale. Il protocollo nasce dalla comune volontà di conoscere gli impatti positivi a livello sociale (analisi della creazione di valore) determinati dalla presenza di Costa (effetti del transito di oltre un milione di turisti all’anno) e definire gli ambiti sui quali indirizzare il piano programmatico di sviluppo sostenibile e gli investimenti per la città con una visione di lungo periodo. Tre le aree di intervento principali: tutela ambientale (attraverso iniziative mirate all’efficienza energetica e al contenimento delle emissioni, al monitoraggio dell’impatto acustico delle navi, alla regolamentazione dei transiti al Terminal); creazione di valore economico sociale sul territorio (tramite nuove opportunità di impiego, formazione programmi educativi dei giovani, miglioramento dei servizi di accoglienza della città); comunicazione dei risultati raggiunti. A tale proposito, lo studio condotto nel 2016 da PWC sull’impatto di Costa sul territorio ha quindi permesso di disporre di dati e informazioni necessarie a migliorare la presenza dell’azienda quale soggetto responsabile e, allo stesso tempo, a contribuire a stimolare i soggetti operativi sul territorio alla definizione di piani di crescita.