Astarea

“L’importanza dell’Agenda 2030 dell’ONU risiede nella peculiarità dei suoi obbiettivi riguardo la società, l’economia, l’ambiente. Il raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi è subordinato ad un lavoro di sensibilizzazione di tutti gli attori coinvolgibili: per questo riteniamo importanti attività – come la comunicazione e la ricerca – che possano aiutare a creare awareness e motivazione.”

Astarea è una società di ricerche di marketing, sociali e di opinione fondata nel 2004 da ricercatori che hanno lavorato per anni nel settore. Svolge studi per lo sviluppo del prodotto, della comunicazione, della marca e della corporate. Lavora su obiettivi di carattere sia diagnostico (verifica di quanto già esiste per identificare problemi/opportunità) sia generativo (supporto all’innovazione: nuovi concept di prodotto, territori di comunicazione, posizionamenti e riposizionamenti di marca).

L’agenda ONU 2030: la percezione delle Imprese

Astarea fin dalla sua fondazione ha lavorato allo studio delle tendenze socio-culturali e di consumo (Andare a Tempo®). In queste analisi è sempre prestata una particolare attenzione ai segnali che parlassero dell’impegno nel sociale. Già nel 2005 si assisteva all’emergere di una maggiore attenzione critica nel consumo, con la pretesa di controlli e trasparenza, nonché la richiesta di garanzie rassicuratorie; al tempo stesso incominciava a girare l’idea della Condivisione come modalità iniziale dello sharing. Nel 2009 avanza il concetto di etica: l’”eticamente corretto” sembra sostituirsi al “politicamente corretto” riguardo sia le logiche degli acquisti sia, germinalmente, le logiche di impresa, soprattutto come attenzione al sociale: è il tema della Socialethic.

Nel 2012 il discorso si amplia e il nostro osservatorio inizia a incontrare molte imprese a partire da parecchie multinazionali che si impegnano in progetti di efficientamento energetico con programmi a lungo termine: la tendenza Eco-corporate, cioè l’inclusione della Sostenibilità in una logica di Business. Arriviamo al 2016, ultima edizione del Mapping Andare a Tempo®. La Sostenibilità viene assunta come driver della crescita e si inserisce nel discorso economico complessivo, non solo aziendale: l’economia del domani non potrà che essere circolare. Infatti “Circolarità” è il nome del quadrante della mappa in alto a destra, quello che indica la possibilità di crescita sulla base di driver quali le nuove forme di socialità (New social); la ri-produzione e non il solo consumo delle risorse all’interno del processo produttivo (Rigeneration); l’impiego di nuove fonti di energia abbondanti ma attualmente poco o per nulla utilizzate (e non semplicemente risparmio di quelle esistenti e visibili: Energy reloading); la riproduzione degli oggetti esistenti a nuova vita, in una logica di anti-spreco creativo (Up-shaping).