Tra gli ispiratori del progetto anche l'italiano Mario Bollini
Un’idea carina, originale e sostenibile. Si tratta della matita che, una volta consumata, si può capovolgere nella terra dando vita a una piantina perché nell’estremità che di solito contiene la gomma racchiude un seme. A idearla è stato un gruppo di studenti del MIT, il Massachusetts Institute of Technology, e a riprenderla ci ha pensato il sito http://www.kickstarter.com piattaforma dedicata al crowdfunding dei progetti creativi.
Il concetto che sta dietro è quello del “non si butta via niente” e qui, davvero, non viene disatteso. L’utilizzo è molto semplice. Si usa il lapis come se fosse uno qualunque, acquistato nella cartoleria sotto casa. Poi però, quando è finito, consumato fino alla punta della mina, si mette a testa in giù in un vasetto pieno di terra e lo si innaffia una volta al giorno, invece di farlo passare dalla scrivania al cestino.
I risultati? Intanto un ufficio “green” e gradevolmente profumato dalle essenze che cresceranno. Nella cui scelta ci si può sbizzarrire: timo, menta, rosmarino, basilico, non ti scordar di me, calendula e tante altre. Poi, non ultima in ordine di importanza, la riduzione dei “mozziconi” che vengono destinati al contenitore dei rifiuti.
Il progetto sostenibile della matita che fiorisce risponde al nome di “Sprout“, germoglio appunto, ed è acquistabile all’interno del sito Kickstarter.