Peperoncino la causa dell'evacuazione dell'iper di Rozzano
Nella giornata di ieri il centro commerciale iPer di Rozzano è stato temporaneamente evacuato a causa di problemi respiratori accusati da una cinquantina di clienti mentre stavano facendo la spesa.
I sintomi riscontrati da alcuni sono stati bruciore agli occhi con conseguente lacrimazione, difficoltà respiratorie e lieve prurito, tuttavia rimaneva sconosciuta la sostanza volatile che avrebbe provocato queste reazioni.
I primi ad arrivare sul posto i soccorritori del 118, iniziando ad organizzare un punto di raccolta per gli esposti ai vapori e successivamente sono intervenuti i carabinieri e vigili del fuoco della sezione NCBR (nucleare, chimico, batteriologico e radioattivo).
All’esterno del centro commerciale è stata poi svolta una visita preliminare e dopo poco sono arrivati i risultati dell’ispezione dei locali dell’ipermercato. Si sarebbe trattato secondo gli specialisti di alcune bombolette al capsicum (peperoncino antiaggressione) il cui contenuto sarebbe stato svuotato da un paio di ragazzini all’interno dei locali dell’iper, per poi svignarsela ridacchiando.
Una sola persona ha voluto recarsi in ospedale per esami più approfonditi, gli altri clienti, una volta identificata l’origine del fenomeno, hanno scelto di tornare a casa.
Un pesce d’aprile di cattivo gusto che ricorda molto un episodio di un anno fa in un altro ipermercato della zona.