Andrea Gallo nasce a Genova nel 1928 da subito manifesta il suo bisogno di essere a fianco degli ultimi nell’esempio di Don Bosco. A vent’anni entra nella grande famiglia salesiana, proseguendo gli studi a Roma. Nel 1953 va in Brasile a San Paolo dove prosegue gli studi teologici, ma le ingiustizie viste e vissute lo obbligano a lasciare tutto e rientrare in Italia l’anno seguente. Nel 1959 diventa sacerdote. Il suo primo incarico è in un riformatorio di Genova: la nave scuola Garaventa. Riuscì a stabilire un rapporto straordinario con questi ragazzi sfortunati, ponendo le basi per una nova pedagogia basata più sulla libertà che non sulla coercizione. Il clamore è tale che i superiori salesiani lo rimuovono dall’incarico. Il nuovo incarico alla Parrocchia del Carmine si protrarrà fino al 1970. Ma le sue parole, sempre dalla parte dei più deboli, non piacciono gli viene rimproverato di essere un ‘comunista’. La sua parrocchia diventa il punto di riferimento della città per la sinistra. Ma l’intolleranza nei suoi confronti diventa sempre più forte fino al suo definitivo allontanamento. Verrà accolto nella parrocchia di S.Benedetto dove nel 1975 con un piccolo gruppo di amici fonderà la Comunità di San Benedetto al Porto. Ha scritto i suoi ricordi e le sue convinzioni in svariati libri, uno degli ultimi è Così in terra come in cielo. Muore a Genova il 22 maggio 2013.
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