Filosofo della comunicazione, scrittore, giornalista professionista, Carmine Castoro è stato collaboratore e inviato per quotidiani e magazine nazionali. Ha firmato come autore televisivo programmi Rai e Sky.
Ha ricoperto incarichi alla Link Campus University di Roma e ai Master di Criminologia e Psicologia investigativa all’università di Foggia. Insegna Antropologia filosofica e Sociologia criminale e della devianza alla UCM di Malta; Sociologia della devianza e Comunicazione multimediale alla Università di mediazioni linguistiche (Unicollege) di Mantova. Collabora anche con l’Università di Bari sugli insegnamenti in tema di comunicazione. È stato visiting professor alle università di Modena, Pontificia di Napoli, Varese, Roma La Sapienza, Roma Tre, e all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Negli ultimi anni ha collaborato in Cultura con il portale-tv del Messaggero, l’Unità, La Notizia e attualmente collabora con il mensile nazionale Vita.
Autore di diversi libri. Fra tutti, Crash Tv. Filosofia dell’odio televisivo (Coniglio, 2009), Maria De Filippi ti odio. Per un’ecologia dell’immaginario televisivo (CaratteriMobili, 2012), Filosofia dell’Osceno televisivo. Pratiche dell’odio contro la tv del nulla (Mimesis, 2013), Clinica della tv. I dieci virus del Tele-Capitalismo (Mimesis, 2015), Il sangue e lo schermo. Lo spettacolo dei delitti e del terrore. Da Barbara D’Urso all’ISIS (Mimesis, 2017), Veri falsi (Mimesis, 2020 – collettanea di AA.VV.), Covideocracy (Male Edizioni, 2020).