Apre la seconda sezione della High Line di New York, interessante esempio di “agri-tecture”
Ha aperto l’8 giugno scorso la seconda parte della High Line (www.thehighline.org), nuovo parco urbano newyorkese sorto sulla storica linea ferroviaria sopraelevata, costruita nel 1934 per il trasporto di merci deperibili attraverso il west side della città. Il nuovo tratto porta a un miglio l’estensione del parco, inaugurato nel giugno del 2009 dopo cinque anni di lavori di riqualificazione a opera dello studio di architettura del paesaggio di James Corner Field Operations con gli architetti Diller Scofidio + Renfro. Lo sviluppo del progetto ha seguito i principi della agri-tecture, parte agricoltura e parte architettura, nel rispetto della biodiversità legata alla specificità del recupero in zona postindustriale. Il risultato è un parco “restituito alla natura” in cui convivono zone piantumate e parti selvatiche che mettono in relazione l’intimo e il sociale.
Il percorso interamente pedonale e accessibile alle sedie a rotelle grazie al nuovo ascensore situato in West 30th Street e a quello che aprirà a fine giugno in West 23rd Street (oltre ai due ascensori già attivi nella West 14th e West 16th Street), corre fra Gansevoort Street e West 30th Street e collega il Meatpacking Districht, West Chelsea e Hell’s Kitchen sopra la 10th Avenue, nel West Side di Manhattan.
