Fino al 26 febbrario al Design Museum: "Le Fabbriche dei Sogni", a cura di Alberto Alessi, allestimento Martí Guixé. Uomini, aziende e progetti in mostra per i 50 anni del Salone del Mobile
Le Fabbriche dei sogni è il titolo della mostra che la Triennale di Milano ha dedicato, in occasione del cinquantesimo anniversario del Salone del Mobile, agli uomini, alle aziende e ai progetti che hanno contribuito a creare il sistema del design italiano dal dopoguerra a oggi e a decretare il successo del Salone del Mobile nel mondo. Il percorso della mostra, a cura di Alberto Alessi e allestita da Martí Guixé all’interno del Triennale Design Museum, oscilla fra due poli: da un lato un pensiero teorico preciso e approfondito che deriva dalle riflessioni portate avanti dal curatore su questi temi negli ultimi anni, dall’altro una modalità di trattazione poetica, artistica e favolistica che attinge all’immaginario di Lewis Carroll e Antoine de Saint-Exupéry.
Attraverso una carrellata di oggetti iconici si sviluppa un racconto che vuole, da una parte, illustrare la peculiare attività e la natura profonda di quelle che Alberto Alessi definisce “Fabbriche del Design Italiano”, che si muovono lungo una linea che oscilla tra valore funzionale, valore segnico e valore poetico delle cose prodotte, dall’altra raccontare la grande capacità e abilità di questi “laboratori di ricerca” tali da attrarre anche i designer stranieri, che scelgono di lavorare in Italia riconoscendone l’eccellenza nella produzione. Il progetto di allestimento di Martí Guixé è concepito come una delle avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie: gli oggetti entrano in dialogo con i progettisti e le storie dei grandi uomini di impresa si intrecciano con le loro biografie personali in un’atmosfera giocosa e ricca di emozioni e suggestioni.
Questa quarta edizione del Triennale Design Museum, il primo museo del design italiano, il cui allestimento varia ogni anno, è, dunque, un’occasione straordinaria per scoprire, attraverso nuovi punti di vista, alcuni fra i più celebri oggetti del design italiano. Le tre precedenti edizioni del Museo, che vuole essere uno spazio emozionale e coinvolgente, un organismo vivo e mutante, capace ogni anno, attraverso la sua innovativa formula, di mettersi in discussione e interrogarsi sul design, hanno avuto come titoli Le Sette Ossessioni del Design Italiano (prima edizione), Serie Fuori Serie (seconda edizione) e Quali cose siamo (terza edizione). Le Fabbriche dei sogni è visitabile fino al 26 febbraio 2012. Ulteriori info su www.triennaledesignmuseum.org e www.triennale.it