Dal progetto Etico di Amorim Cork Italia nascono gli oggetti realizzati con la granina generata dai tappi riciclati. Un modello di economia circolare che include il riconoscimento alle onlus che organizzano la raccolta
Un nuovo modello di economia circolare reale e assoluto, a partire dal un rifiuto: il sughero usato. È quanto ha creato Amorim Cork Italia, che investe sul sughero da ormai dieci anni. Amorim Cork Italia, con sede a Conegliano in provincia di Treviso, è la filiale italiana del Gruppo Amorim che produce il 40% dei tappi in sughero del mondo e che da sempre unisce all’avanguardia dei suoi sistemi produttivi una spiccata sensibilità per la tutela dell’ambiente e per la salvaguardia delle foreste da sughero.
Amorim Cork Italia: il design che nasce dai tappi di sughero
Con il progetto di sensibilizzazione ambientale, sociale ed economica ETICO oggi l’azienda trasforma la granina dei tappi usati e raccolti dalle onlus in nuova materia prima per oggetti di design, nati dall’ingegno dell’architetto Jari Francheschetti, realizzati da Greencork, e presentati al mondo nella prima collezione: Suber.
Suber: tavolini in sughero e non solo
Suber è una linea che include sistemi di illuminazione, tavolini, sedute, portaombrelli e appendiabiti. Tutti prodotti che, combinati con coerenza ad altri materiali, diventano oggetti di design e idee che vogliono essere sostenibili per l’ambiente e il mercato, semplici e ricercate per far risaltare i materiali in tutti i loro aspetti. L’iniziativa di Amorim Cork Italia riporta al centro del vivere quotidiano delle persone un materiale già utilizzato per proteggere il vino, ma che oggi rientra prepotentemente nella vita quotidiana cessando di essere un rifiuto.
Il progetto ETICO dimostra così di aver raggiunto orizzonti per molti ancora impensabili. «Lo sguardo al futuro – si legge in una nota – vede una sempre più solida alleanza tra tecnologia e natura, con importanti risultati anche in termini di sostenibilità sociale: con il progetto Etico, Amorim Cork Italia ha infatti portato a compimento il primo circolo virtuoso di tutta la nazione, realizzando una granina per la bioedilizia generata dai tappi usati e raccolti dalle onlus che aderiscono all’iniziativa e ricevono dall’azienda un contributo per i propri progetti. Mentre con l’iniziativa Eticork ha introdotto un riconoscimento per le aziende vitivinicole che assumono atteggiamenti virtuosi nella loro attività».
Sono tantissimi i tappi di sughero recuperati
E le cifre sono davvero da record. Basti pensare che, con stime arrotondate a fine 2019, dall’inizio del progetto sono state recuperate circa 470 tonnellate di tappi (nel solo 2019 la stima di chiusura è di circa 100 tonnellate di tappi recuperati), per un totale di circa 78 milioni di pezzi e un valore totale (che include il contributo donato da Amorim) di circa 330.000 di euro distribuito alle Onlus, che partecipano al progetto e organizzano la raccolta dei tappi, capillare sul territorio nazionale.
ETICO si conferma, così, un sistema che dona nuova vita, letteralmente, al sughero e metaforicamente alle associazioni di volontari, che si occupano di assistenza ai disabili, supporto a progetti di ricerca, protezione ambientale, antimafia, accoglienza per le fasce deboli della popolazione e sensibilizzazione nelle scuole.