Wise Society : Milano: Salone del mobile 2023, un’edizione a tutto green

Milano: Salone del mobile 2023, un’edizione a tutto green

di Elisabetta Pina
18 Aprile 2023

Il 2023 è l’anno della vera ripartenza per uno degli eventi più importanti di Milano. Le parole chiave di questa edizione saranno sostenibilità, inclusione, rigenerazione urbana e futuro

La 61esima kermesse del Salone del Mobile sarà ricca di novità e progetti innovativi con oltre 170.300 metri quadri di superficie netta e quasi 2milla espositori. Dal 18 al 23 aprile Fiera Milano a Rho – dalle 9.30 alle 18.30 – aprirà le porte prima agli operatori del settore poi al pubblico nelle giornate di sabato e domenica, mentre il venerdì sarà la giornata dedicata alla visita degli studenti. Gli eventi previsti in Fiera sono, oltre al Salone, quello internazionale del Mobile e del complemento d’Arredo, il Workplace 3.0 Project, Euroluce, che torna dopo il fermo pandemico, e il SaloneSatellite, con 550 designer e neo laureandi.

Conferenza Stampa Salone del Mobile

Courtesy Salone del Mobile.Milano / Andrea Mariani

Salone del Mobile 2023, un’edizione votata al planet centric design

La manifestazione quest’anno è incentrata su temi di grande attualità con il fil rouge della sostenibilità. Dalla rigenerazione, al riuso, alla circolarità, al planet-centricity fino al risparmio energetico tutti gli allestimenti rappresentano l’impegno concreto del Salone nel cercare soluzioni che possano impattare il meno possibile sul Pianeta. Come? Seguendo le Linee Guida Green del Global Impact delle Nazioni Unite, optando solo su fornitori di materiali riciclati o riciclabili per le parti comuni, investendo un grande impegno nella rigenerazione delle risorse che verranno consumate e portando avanti una gestione dei rifiuti il più intelligente possibile.

Per questi motivi agli espositori sono state date indicazioni per dar vita ad allestimenti sostenibili, scegliendo legno e cartone riciclato proveniente da foreste gestite in modo sostenibile e certificati da schemi di Catena di Custodia (FSC o PEFC). E ancora: la fiera ovviamente sarà plastic free. “Una scelta dovuta e una responsabilità etica”, dice Maria Porro, Presidente del Salone, “dobbiamo cambiare mentalità e sviluppare soluzioni innovative perché ciò che facciamo oggi incide sul futuro delle nuove generazioni”.

Grafica salone del mobile

Courtesy Salone del Mobile.Milano

Il Fuorisalone come laboratorio per un futuro migliore

Oltre a quello che accadrà alla Fiera di Rho, dal 17 al 23 aprile ogni quartiere di Milano sarà palcoscenico di eventi, mostre, installazioni. Quest’anno con un calendario particolarmente ricco dopo il fermo e l’incertezza degli anni scorsi.

Il tema dell’edizione 2023 è Laboratorio Futuro, una importante occasione per studi di architettura e design, università e istituzioni per ritrovarsi e immaginare il domani. Attraverso un dialogo collettivo si metteranno a fuoco le tante opportunità ma anche le contraddizioni da superare. In un momento storico caratterizzato da crisi climatica, energetica ma anche politica e sociale, il mondo del design riflette sui temi della progettazione sostenibile, dell’innovazione dei materiali, della rigenerazione urbana pensando alle generazioni future.Nel fitto calendario e nella ricchissima mappa di performance e installazioni da vivere abbiamo selezionato quelle che più ci sono sembrate interessanti.

Swing, l’opera di Stefano Boeri Interiors. Quest’altalena speciale è protagonista di “The Amazing Playground”, un ampio spazio interattivo ed esperienziale firmato Amazon. Foto di Guoyin Jiang

A Brera tra installazioni e start up con al centro la sostenibilità

A Brera District si terrà la Brera Design Week tutta dedicata alla sostenibilità. L’installazione più attesa è quella che avvolgerà la torre di largo Treves 1 di Arrigo Arrighetti. Con il titolo Dry Days, Tropical Nights parte del progetto artistico itinerante di glo™ for art, nato per sostenere l’arte e la cultura, l’artista Agostino Iacurci, ci racconta come potrebbe trasformarsi il Pianeta Terra.

Ma tutto il quartiere pullulerà di eventi imperdibili. Da Casual by Bene, un’istallazione botanica che mixa le opere di artisti dei fiori con l’arte digitale, a The Secret Garden presentato da Cotto d’Este, un’opera che trasformerà lo showroom di Piazza Castello in un luogo magico e onirico con sculture di ceramica e una scenografia fatta di piante e fiori. E ancora in via Palermo da vedere le opere di Shizuka Tatsuno e Yuka Ando negli spazi di Green Wise, i designer giapponesi del verde che progettano dal 1905, con cui raccontare una progettazione rigenerativa e sostenibile dove il verde dialoga con la città.

Glotm for art / Agostino Iacurci

Foto ©Glotm for art / Agostino Iacurci

Da non perdere un tour dei Chiostri di San Simpliciano dove Poliform presenta il progetto Percezioni, un dialogo tra uomo e natura, mentre il via Statuto al 16 da STIGA si potrà vivere un’esperienza sensoriale immersiva che mette in scena My Patch of Green in collaborazione con Matteo Cibic, designer di fama internazionale.

In via Manzoni al 47 apre le porte Signature Kitchen Suite con True to Food Lab, un percorso che racconta le più interessanti innovazioni dell’agricoltura digitale. A tutto questo si aggiunge il progetto Vivarium promosso da Materially e TotalTool che esplora il tema dei materiali bio-based come ingredienti fondamentali per la scoperta e la crescita di progettualità nelle nuove generazioni con un allestimento di Giulio Ceppi.

La Limited-edition di pannelli realizzati per il frigorifero Bespoke di Samsung in collaborazione con TOILETPAPER - Foto Samsung

La Limited-edition di pannelli realizzati per il frigorifero Bespoke di Samsung in collaborazione con TOILETPAPER – Foto Samsung

Le parole chiave sono futuro e interattività, da Stark a Italo Rota

Grande aspettativa per l’installazione interattiva all’Acquario Civico, all’interno del Parco Sempione, di STARK insieme a Alice Buroni e Gloria Lisi ed a Alex Buroni con cui interpretano il tema Laboratorio Futuro. Con il titolo TRAME l’opera sarà un paesaggio sonoro evolutivo e interattivo, curato dal compositore Paolo Bragaglia. Sembrerà di entrare in una tela da dipingere che cambierà all’ingresso di ogni visitatore.
In via Dante, fino a Piazza Cordusio, si camminerà nel Bosco dei Legni di Corà, storica azienda di parquet, un’istallazione dove i protagonisti sono gli alberi, simbolo della vita e polmone del mondo.

All’Orto Botanico di Brera invece si passeggerà e si giocherà con Walk the Talk – Energia in Movimento, una performance realizzata da Italo Rota e CRA-Carlo Ratti Associati e sviluppata con il collettivo di game designers Blob Factory Gaming Studio, che trasforma uno degli spazi verdi più affascinanti di Milano in un cammino interattivo che si snoda tra gli alberi e le piante dell’Orto, pieno di effetti luminescenti e di suoni che modificano lo spazio durante le ore del giorno. L’opera fa parte dei progetti di Eni di Sustanibility Mobility.

Tortona District quest’anno si concentra sul tema Future to Share dove le parole chiave saranno condivisione e inclusività con un ricco programma di installazioni, mostre, eventi, talk e incontri. Ancora protagonista il green alla Fabbrica del Vapore con un’installazione dal titolo Madre Natura di Massimo Caiazzo che introdurrà il progetto di Design+Sensibile dal titolo Fragilità: Riflessioni sul Nostro Tempo.

Stark, Trame - Salone del Mobile

Foto © Stark

Nuove location per rigenerare quartieri periferici

Oltre alle classiche tappe (Triennale, Università Statale, Superstudio, Base ecc..) ci sono alcuni progetti secondo noi da vedere. Sarà l’ex Macello di Porta Vittoria a ospitare la quinta partecipazione di Alcova, un collettivo internazionale per il design indipendente, dove metterà in scena oltre 70 progetti che esplorano la ricerca sui materiali, il contemporary craft e il design sensoriale, affiancando realtà affermate e talenti emergenti.

Interessante il progetto Altrove di Tortona Rocks nel quartiere di Giambellino con una selezione di Milano Secrets di 8 indirizzi – dagli atelier artigiani alla polleria alle farmacie – per raccontare la vita vera di una zona non centrale della città mettendola in contatto con designer emergenti, un bel progetto di inclusione e rigenerazione urbana.

AssabOne, spazio espositivo in viale Padova, ospita la mostra dedicata al progetto Design for Communities realizzato dalla ONG Live in Slums in collaborazione con il designer Giacomo Moor, che ha progettato letti, tavoli e panche destinati al refettorio e al dormitorio della scuola elementare di Mathare, uno dei più grandi Slum di Nairobi.

Infine in via Novi 5, zona Savona, alla Torneria, prenotando ci cu si può immergere nella foresta di miraggi ideata da NOROO Milan Design Studio in collaborazione con UAUproject. Si chiama Mirage ed è il modo dell’azienda coreana leader in Asia nella produzione dei colori, per presentare un simbolico luogo di riflessione e visione e speranza del futuro attraverso un colore “salva-pianeta”.

Superdesign / Superdesign studio

Superdesign / Superdesign Studio


Per essere aggiornato sugli eventi, le performance e le installazioni legate alla Design Week e al Fuorisalone, ti consigliamo di dare un’occhiata al sito ufficiale e alla sua mappa in costante aggiornamento.


Elisabetta Pina

© Riproduzione riservata
Altri contenuti su questi temi: ,
Continua a leggere questo articolo: