Wise Society : A Dubai la prima città interamente climatizzata

A Dubai la prima città interamente climatizzata

di Redazione Wise Society
14 Luglio 2014

Nel Mall of the World che occuperà un'area (interamente climatizzata) di 4,5 milioni di metri quadrati anche teatri, alberghi, cinema e parchi indoor.

Che nella città dei divertimenti degli Emirati Arabi Uniti l’impatto ambientale e la salvaguardia del pianeta non siano una priorità, lo si sapeva già da tempo. Basti pensare all’isola artificiale costruita alla Marina di Dubai, la famosa Palma Jumeira, dove sorgono alberghi, villette, casinò, ristoranti e dove passa una linea di metropolitana leggera. Oppure al centro commerciale più grande del mondo (il Mall of Emirates) che al suo interno ospita una vera e propria pista da sci dove la temperatura sottozero consente di sciare su neve ottimamente conservata quando all’esterno si superano abbondantemente i 40 gradi. Per non parlare, poi, dei grattacieli che spuntano come funghi in una strana competizione per raggiungere il record mondiale di altezza.

Ma il progetto di costruzione del Mall of the World presentato nei giorni scorsi dall’emiro Mohammed bin Rashid Al Maktum, primo ministro del paese, batte anche ogni immaginazione: un’intera città costruita su un’area di quasi 4,5 milioni di metri quadrati, con un parco a tema, centri benessere, alberghi e cinema. E interamente climatizzata così da poter essere utilizzata da milioni di visitatori (lo sceicco ne prevede 180…) anche durante gli afosissimi periodi estivi.

Al suo interno anche una passeggiata di sette chilometri tutti al coperto che collegherà le varie strutture (ispirata alla Rambla di Barcellona), teatri, ospedali e anche il più ampio parco indoor del mondo coperto da una cupola di vetro retrattile così da essere scoperchiata in inverno quando le temperature sono più miti. «Il turismo è un elemento chiave della nostra economia. Per questo vogliamo trasformare Dubai in una destinazione in grado di attrarre turisti durante tutto l’anno – ha dichiarato Mohammed bin Rashid Al Maktum senza spiegare in quanto tempo il Mall of the world verrà realizzato né quanto costerà – Ecco perché cominceremo a lavorare per costruire un luogo piacevole e con temperature controllate». E sull’impatto ambientale del progetto il primo ministro non ha dubbi: «Sarà costruito utilizzando le tecnologia esistente per ridurre il consumo di energia e il ricorso a fonti fossili mantenendo alti livelli di sostenibilità ambientale». C’è da credergli?

 

© Riproduzione riservata
Altri contenuti su questi temi:
Continua a leggere questo articolo: