Wise Society : Il Treno Verde 2017 punta sull’economia circolare

Il Treno Verde 2017 punta sull’economia circolare

di Redazione Wise Society
23 Febbraio 2017

Dal 22 febbraio al 31 marzo il convoglio ambientalista di Legambiente e FS, viaggerà per l’Italia, per raccontare attraverso 11 tappe questa nuova economia.

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Il Treno Verde 2017 parte da Catania e arriva a Milano, foto: Legambiente

Un viaggio sui binari d’Italia, da Catania a Milano in undici tappe e con la partecipazione di 100 protagonisti ribattezzati cento campioni dell’economia circolare (aziende, start-up, istituzioni, associazioni e territori) che mettono già in pratica questo nuovo modello di sviluppo economico sostenibile e innovativo.

E’ questo il Treno Verde 2017 di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane che dal 22 febbraio al 31 marzo promuove la sostenibilità che parte dal basso diffondendo l’informazione scientifica con il motto “Ogni fine è un nuovo inizio”. Del resto l’economia circolare è un’economia che fa bene: secondo i dati diffusi dalla Commissione Europea saranno 580 mila i nuovi posti di lavoro stimati in Europa entro il 2030 (190.000 solo in Italia) con un risparmio annuo di 72 miliardi di euro per le imprese europee grazie ad un uso più efficiente delle risorse e quindi ad una riduzione delle importazioni di materie prime. Obiettivo del convoglio ambientalista sarà anche quello di portare a Bruxelles, dove è in corso la discussione per l’approvazione del pacchetto europeo sull’economia circolare, le esperienze più rappresentative presentate a bordo del Treno Verde, per far conoscere le tante eccellenze che hanno scommesso su questo nuovo modello di sviluppo economico. L’appuntamento sarà il 24 aprile con una tappa speciale a Bruxelles insieme ai 100 Campioni dell’economia circolare, al vicepresidente della Commissione UE, Jyrki Katainen e all’europarlamentare Simona Bonafè, relatrice del pacchetto sull’economia circolare.

Nelle sue 11 tappe si illustreranno alcune esperienze significative in materia: come quella di chi come Ecopneus recupera circa 250mila tonnellate di pneumatici fuori uso trasformandoli in gomma riciclata da usare per superfici sportive o isolanti acustici, di chi ricicla i pannolini usa e getta dando nuova vita a materie prime seconde di elevata qualità come fa Fater Spa, chi ha dimostrato che è possibile integrare chimica, ambiente e agricoltura. E poi spazio poi a chi ricicla gli imballaggi di acciaio come Ricrea o chi impegna per promuovere e garantire il riciclo dei materiali di imballaggio provenienti dalla raccolta differenziata, dando nuova vita ai rifiuti, come fa il Conai.

«L’Italia ha oggi tutte le carte in regola per fare da capofila nell’economia circolare europea, grazie alle tante esperienze virtuose in atto nel Paese e che racconteremo durante il viaggio del Treno Verde. Abbiamo comuni ricicloni, consorzi pubblici e aziende virtuose che costituiscono esperienze di green economy eccezionali. Ma per affermare sempre più l’economia circolare, oltre al contributo dei cittadini e ad una comunicazione efficace, è importante che anche la politica faccia la sua parte», ha dichiarato Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente.

Il Treno Verde seguirà un programma di monitoraggio dell’inquinamento acustico ed atmosferico delle città in cui farà tappa e cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo del Treno Verde per visitare la mostra didattica e interattiva allestita all’interno delle quattro carrozze che avranno come filo conduttore l’economia circolare.

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