Grazie a un'app per smartphone studiata nell'ambito del progetto SuPerHUB sulla mobilità sostenibile, sarà presto possibile pianificare i propri spostamenti in città, scegliendo le migliori opzioni di percorso e integrando più mezzi sulla base dei tempi e dell'impatto ambientale del viaggio in termini di Co2
Piste ciclabili, auto elettriche e centraline di ricarica, autobus elettrici, politiche e strutture atte a favorire la mobilità sostenibile non porteranno a grandi risultati se ogni singolo cittadino non sarà coinvolto in questo sforzo complessivo. Per questo è stato realizzato uno strumento facile e accessibile che, tramite smartphone, consentirà di trovare e scegliere i mezzi di trasporto più adatti in relazione al tragitto desiderato, e di progettarne di nuovi a partire dalle opzioni disponibili; il tutto tenendo in considerazione sia il tempo di percorrenza sia i costi energetici e l’impatto ambientale del viaggio (impronta di CO2); questo strumento sarà anche in grado di mettere in contatto chi si muove con gli erogatori dei diversi servizi e mezzi di trasporto.
Insomma un’app pensata per dare a tutti consigli sul modo più rapido e più sostenibile per raggiungere la propria destinazione. Dietro c’è SuPerHUB – il nome sta per “SUstainable and PERsuasive Human Users moBility in future cities” cioé mobilità sostenibile e persuasiva, convincente, delle persone nelle città future – un articolato progetto di ricerca sulla mobilità urbana sostenibile che si basa su un network di 20 partner di sei differenti Paesi europei: in Italia è sostenuto da Legambiente, Atm, Autoguidovie, Create-NET, Imaginary eVodafone.
Dal 9 al 29 settembre, a Milano, la nuova app si potrà provare su smartphone Android nella sue versione beta con le principali funzionalità già attive. Per il momento un primo test ha dato risultati molto positivi: oltre 700 utenti l’hanno sperimentata commentandola e dando dei consigli che verranno utilizzati per migliorarne le funzionalità. La versione definitiva verrà messa a punto entro il 2014, dopo 36 mesi di ricerca tecnologica e sperimentazione sul campo. Il test di settembre punta a coinvolgere 600 cittadini e, oltre a Milano, avrà come banco di prova Barcellona ed Helsinki. Per chi partecipa sono previsti dei premi fra cui buoni spesa e sconti sull’utilizzo di car e bike sharing.