Nuovi e più porosi campioni capaci di catturare il doppio di anidride carbonica

Argonne scientists squeeze more out of metal-organic framework, photo by Argonne National Library/Flickr
Chimici sudcoreani e americani hanno perfezionato la progettazione di un cristallo metallico artificiale, raddoppiandone la capacità di assorbire anidride carbonica. Chiamati cornici metal-organiche, (metal-organic frameworks MOFs) questi cristalli sono porosi, dotati di strutture stabili che possono assorbire e comprimere gas in spazi piccolissimi. Gli scienziati sperano che questi materiali possano condurre ad un’energia più pulita. Possano aiutare a catturare le emissioni di anidride carbonica prima che raggiungano l’atmosfera contribuendo al riscaldamento globale, innalzando il livello dei mari ed aumentando l’acidità dell’oceano.
Il gruppo guidato da Omar Yaghi, al California NanoSystems Institute dell’Ucla, ha apportato miglioramenti su un cristallo precedente denominato MOF-177, creando così due nuove versioni, MOF-200 e MOF-210, che possono catturare il doppio del volume dei gas. «La porosità serve a fare molto con poco» ha spiegato Yaghi.
Solo un grammo di questi cristalli è grande quanto quattro zollette di zucchero. Quando vengono appiattiti, ogni grammo di MOF-210 può raggiungere un’estensione di 5,000 metri quadrati. I cristalli fatti con ingredienti a basso costo quali ossido di zinco, possono essere impiegati per immagazzinare a breve termine anidride carbonica, gas combustile e forse anche idrogeno.