Riciclare la carta è uno dei gesti più semplici e significativi per ridurre lo spreco e proteggere l’ambiente. Scopriamo insieme come avviene, quali oggetti si possono ottenere e perché questo processo è fondamentale per un futuro più sostenibile
Il riciclo della carta è essenziale per preservare le risorse naturali e ridurre l’impatto ambientale delle attività umane. Riciclare non è solo un dovere, ma una straordinaria opportunità per costruire un mondo migliore: grazie alla raccolta differenziata, la carta compie un lungo e affascinante percorso, da semplice rifiuto si trasforma in nuovi prodotti, pronti per essere riutilizzati più volte. Riciclare la carta è l’esempio concreto di come piccoli gesti quotidiani possano avere un grande impatto sul futuro del nostro pianeta. Partecipare attivamente a questo processo significa contribuire a proteggere le risorse naturali, ridurre l’inquinamento e promuovere uno stile di vita più sostenibile. Andiamo a scoprire di più su questo processo così importante e così affascinante, approfondendo prima di tutto l’importanza di questo ciclo virtuoso.

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L’importanza del riciclo della carta
Riciclare la carta non significa solo ridurre la quantità di rifiuti destinati alle discariche, ma anche risparmiare risorse preziose. Ogni tonnellata di carta riciclata permette infatti di risparmiare circa 17 alberi, il che vuol dire salvaguardare la loro capacità di produrre ossigeno, nonché salvaguardare la biodiversità. Inoltre riciclare consente di ridurre il consumo di acqua, utilizzata in grandi quantità nella produzione di carta vergine, e di limitare l’uso di energia elettrica, abbattendo le emissioni di gas serra.
Certo esistono anche altri prodotti interessanti che rappresentano un’alternativa ecologica alla tradizionale cellulosa come per esempio la carta di canapa, che deriva da una pianta, la canapa appunto, che cresce rapidamente, richiede meno acqua e offre fibre resistenti e durevoli, ideali per produrre carta di alta qualità.
Ma al momento il riciclo di carta e cartone, è la soluzione più diffusa per ridurre la nostra impronta ecologica, sostenendo un modello di economia circolare. Questo approccio permette di sfruttare al massimo le risorse già presenti, anziché continuare a procurarsene di nuove.
Ma come viene riciclata la carta? E soprattutto: quali prodotti si possono ottenere da questo processo e quali benefici concreti offre per l’ambiente e la società? Esploriamo dunque l’intero processo, i materiali che si ottengono e l’importanza del riciclo di carta e cartone per il nostro pianeta.

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Come viene riciclata la carta?
Ma come si ricicla la carta? Ebbene, questo processo inizia certamente con una buona organizzazione della raccolta differenziata, che rappresenta il primo passo fondamentale per avviare un circolo virtuoso. Una volta che si separano carta e cartone dagli altri rifiuti e si conferiscono negli appositi contenitori, il materiale viene trasportato in impianti specializzati dove inizia il vero e proprio processo di riciclo, articolato in diverse fasi:
- Selezione e smistamento – Nei centri di raccolta, la carta viene separata da materiali non riciclabili come plastica, metalli e vetro. Questo passaggio è cruciale per garantire la qualità della pasta di carta che si otterrà nelle fasi successive.
- Triturazione e preparazione della pasta di carta – La carta raccolta viene triturata e immersa in acqua calda per formare una poltiglia chiamata “pasta di carta”. Questo processo permette di disgregare le fibre di cellulosa e prepararle per il trattamento successivo.
- Rimozione degli inchiostri e delle impurità – Attraverso tecniche di flottazione o processi chimici a basso impatto ambientale vengono eliminati inchiostri, adesivi e altri contaminanti. Questo garantisce una pasta di carta pulita e pronta per essere lavorata.
- Pressatura e asciugatura – La pasta di carta viene successivamente pressata e asciugata per creare fogli o bobine di nuova carta riciclata. Questo prodotto finale può essere utilizzato per numerosi scopi industriali e commerciali.

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Cosa si ottiene dalla carta riciclata
Il riciclo della carta offre una vasta gamma di possibilità, dai materiali più comuni agli utilizzi innovativi. Ecco alcuni esempi di prodotti derivati:
- Carta da ufficio: bloc-notes, fogli per stampanti, quaderni e buste da lettera;
- Imballaggi: scatole di cartone, confezioni alimentari e altri materiali di imballaggio, utili soprattutto nella logistica e nell’e-commerce;
- Carta igienica e fazzoletti: molti articoli di uso quotidiano vengono prodotti con fibre di carta riciclata, riducendo l’impatto ambientale della loro produzione;
- Carta per giornali: gran parte della stampa su larga scala utilizza carta riciclata, garantendo un ciclo continuo di riutilizzo delle risorse.
Ma gli oggetti con carta riciclata sono molti di più di quel che potremmo immaginare. Il riciclo della carta e ciò che si ottiene da essa non si limita infatti alla sola produzione industriale su larga scala. Sono sempre più gli artigiani e i designer che utilizzano carta riciclata per creare oggetti unici, dimostrando che il riuso e il riciclo creativo possono essere anche una forma di espressione artistica. Con la carta riciclata si possono realizzare tanti oggetti, dai biglietti di auguri, carta da regalo e decorazioni per feste, a pannelli decorativi, lampade e oggetti per l’arredamento; dai quaderni fatti a mano, copertine personalizzate, agende a vere e proprie opere d’arte e sculture realizzate con carta pressata e modellata.
Questi oggetti combinano estetica e sostenibilità, mostrando che il riciclo della carta può essere anche divertente, oltre che bello e funzionale. Un motivo in più per continuare a differenziare correttamente i rifiuti, partecipando attivamente a questo processo così virtuoso che può dare una mano al pianeta a mantenersi in salute.
Paola Greco