La risposta arriva da uno studio dell’Università di Adelaide (Australia) che classifica 228 nazioni in base al loro impatto ambientale
Ma quanto inquina un’intera nazione? Sono più dannosi per l’ambiente gli Stati Uniti, patria della green economy, o i paesi del Terzo Mondo, in crisi e tecnologicamente arretrati? La risposta arriva da uno studio dell’Università di Adelaide (Australia) che classifica 228 nazioni in base al loro impatto ambientale. Antigua e Brasile sono agli antipodi della classifica, ma quale dei due è il primo e quale l’ultimo? E l’Italia dove si colloca?
Effettuato in collaborazione con le Università di Princeton e Singapore, lo studio (a oggi il più completo mai realizzato) ha misurato la “salute” dell’ambiente nei vari paesi in relazione a sette parametri:
– il tasso di deforestazione – il tasso di conversione degli habitat naturali in zone residenziali, agricole o industriali; i volumi di pesca – il livello di utilizzo di fertilizzanti chimici – il livello di inquinamento delle acque – le emissioni di CO2 – il numero delle specie animali a rischio.
I dati ottenuti sono poi stati correlati a tre variabili socioeconomiche: la numerosità della popolazione, il prodotto interno lordo e la qualità di governo (calcolata in base ai parametri del Worldwide Governance Indicators Project utilizzati dalla Banca Mondiale per valutare l’affidabilità dei governi). I risultati sono sconcertanti: le nazioni più ricche e industrializzate, che hanno accesso alle tecnologie più verdi e moderne, sono anche quelle con l’impatto ambientale più devastante.
«C’è una teoria secondo la quale all’aumentare del benessere di una nazione corrisponde una maggior coscienza ecologica» afferma Corey Bradshow, responsabile dello studio. «La disponibilità di risorse economiche dovrebbe favorire l’accesso a tecnologie più pulite e una maggior sensibilità alle esigenze dell’ambiente, ma non abbiamo trovato alcuna evidenza a supporto di questa tesi».
Ma quali sono i 10 paesi maggiormente responsabili del degrado ambientale del nostro pianeta? Ecco la poco inviabile classifica dei peggiori:
1° Brasile 2° USA 3° Cina 4° Indonesia 5° Giappone 6° Messico 7° India 8° Russia 9° Australia 10° Perù
Ultimi in classifica e quindi i più ecologici in assoluto sono gli abitanti delle isole caraibiche Antigua e Barbados. E l’Italia? Il nostro Bel Paese si colloca al 38° posto su 228, subito dopo la Spagna e prima dell’Iran: decisamente maluccio.