Entro marzo 2019 saranno installate 770 milioni di lampadine a LED in 35 milioni di lampioni stradali consentendo un significativo risparmio economico ed energetico
E’ il secondo paese al mondo per numero di abitanti (che superano il miliardo). E i suoi governanti hanno capito che per consumare meno energia e risparmiare soldi e Co2 all’ambiente, il miglior modo non è solo puntare sulla produzione di energia pulita. Dopo aver progettato il parco solare più esteso del mondo, l’India ha infatti annunciato un nuovo programma per ridurre il consumo di energia attraverso la sostituzione di tutte le lampadine convenzionali che illuminano le strade del paese con più moderne luci a LED. Nel paese ci sono circa 35 milioni di lampioni che montano normali lampadine e che consumano 3,400 MW. Con luci a LED il consumo si ridurrebbe a 1,400 MW, consentendo di risparmiare 9000 milioni di kWh di elettricità all’anno e un gruzzolo di oltre 850 milioni di dollari. Un progetto che rientra nel piano nazionale lanciato dal primo ministro Modi a gennaio di quest’anno e che si propone l’obiettivo di coprire 100 città entro marzo 2016 e le restanti entro marzo 2019 sostituendo 770 milioni di lampadine.
In base alla statistiche la domanda annuale di elettricità per illuminare strade e case è del 13% mentre in India la percentuale è decisamente più alta e raggiunge il 18%. L’installazione di luci a LED in tutte le strade del paese abbasserebbe notevolmente i consumi di elettricità e con esso diminuirebbe la necessità di costruire nuovi centrali.
