La pesca con reti a circuizione rappresenta circa il 65% delle catture mondiali. É il metodo di pesca, ad oggi, più tecnologicamente avanzato ed estremamente produttivo. Ha un tasso di catture accessorie pari a circa l’1% quando la pesca viene effettuata sui banchi liberi di tonno a pinne gialle adulto.
Nella pesca del tonnetto striato, per massimizzare le catture, é affiancato all’utilizzo di oggetti galleggianti per l’aggregazione dei tonni (FAD-Fishing Aggregative Devices), che aumentano la percentuale di prese accidentali di altre specie rispetto al tonno del 5,1%.
La pesca con reti a circuizione è un metodo sostenibile se la pesca viene condotta sui banchi liberi di tonno e non sui delfini.
Associata ai FAD, la pesca con reti a circuizione produce gravi conseguenze per la sostenibilità di molte specie marine tra le quali lo stesso tonno a pinne gialle perché pescato ancora non adulto e che quindi non ha avuto la possibilità di riprodursi.