La pesca a canna è il metodo impiegato principalmente per la pesca del tonnetto striato. Rappresenta circa il 6-10% delle catture mondiali di tonno. Ad oggi, per il consumo locale nei luoghi di pesca, le non sempre adeguate condizioni igienico sanitarie delle imbarcazioni artigianali e i rigidi criteri di accettazione del tonno da parte dell’industria, soprattutto riguardanti la catena del freddo, la pesca a canna copre solamente, circa il 3% del mercato del tonno in scatola.
La pesca a canna è considerata uno dei metodi di pesca del tonno maggiormente sostenibili dal punto di vista del tasso di prese accidentali, che in questo caso è pari a circa lo zero, per l’esattezza lo 0,4%
© Riproduzione riservata