Wise Society : Il Mundial minaccia la salute dei brasiliani

Il Mundial minaccia la salute dei brasiliani

di Redazione Wise Society
2 Maggio 2014

Si calcola che in Brasile grazie anche alla febbre dei mondiali di calcio, verranno venduti 20 milioni di televisori. Ma il problema è il loro futuro smaltimento

Mancano meno di due mesi all’inizio dei campionati del mondo di calcio in programma in Brasile. E nel paese sudamericano è cominciata la febbre Mundial. Si calcola che dieci milioni di persone tra coloro che non sono riusciti ad accaparrarsi i biglietti, si compreranno nelle prossime settimane un televisore nuovo. Un fatto che aumenterà sicuramente il Pil del paese ma che rischia di danneggiare l’ambiente.

In Brasile attualmente si producono 6,5 chilogrammi di spazzatura elettronica per abitante all’anno e questa cifra è destinata ad aumentare entro la fine dell’anno prossimo a 8 kg portando il totale dei rifiuti RAEE del paese a 16 milioni di chili. La questione inquieta gli esperti dato che secondo i dati di Eletros, l’Associazione nazionale di fabbricanti di prodotti elettrici ed elettronici, una buona parte dei 20 milioni di apparecchi che si venderanno nel paese nel 2014 saranno ancora a tubo catodico. Apparecchi realizzati con cadmio, piombo, barrio, fosforo e altri elementi chimici tossici che possono provocare danni neurologici e problemi di salute. La legge brasiliana, infatti, ne vieta la vendita e il commercio solo a partire dal 2015, quando tutti gli apparecchi venduti nel paese saranno a schermo LCD o al plasma.

In Brasile manca una legge sullo smaltimento di questi rifiuti pericolosi e poco o nulla è cambiato dall’approvazione della legge nazionale sui residui solidi del 2010 dato che non è ancora stato raggiunto un accordo tra lo Stato e l’industria elettronica.

Un vero peccato perché, come ha dimostrato il Banco Mondiale in uno studio recentemente pubblicato, un corretto riciclaggio dei materiali contenuti nei televisori consentirebbe un suo riutilizzo in altre produzioni industriali. Senza contare che questo tipo di processo potrebbe generare migliaia di posti di lavoro.

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