Wise Society : Estate 2012: la mobilità sostenibile e dolce scala le vette delle Alpi

Estate 2012: la mobilità sostenibile e dolce scala le vette delle Alpi

di Ilaria Lucchetti
9 Agosto 2012

Tante idee per una vacanza ecofriendly, responsabile e compatibile con l'ambiente

La mobilità sostenibile è un concetto semplice ma non scontato, in grado di migliorare la qualità della vita delle persone e dell’ambiente. E’ questa la missione delle 27 Alpine Pearls, le località di montagna che hanno scelto di mandare in vacanza l’automobile fornendo ai propri ospiti una serie di iniziative per spostarsi al loro interno in maniera “dolce” su mezzi pubblici efficienti ed ecologici. Eccone alcune che stanno rendendo l’estate 2012 ancora più confortevole e pulita.

– A Chamois e nella vicina La Magdeleine sono state installate pensiline fotovoltaiche per ricaricare le biciclette elettriche, a disposizione per percorrere, tra l’altro, la splendida e panoramica strada, chiusa al traffico veicolare, che collega le due tanto piccole quanto graziose località valdostane. Un vero e proprio balcone affacciato sulla valle del Cervino, da scoprire senza inquinare;

– Limone Piemonte, la località cuneese, la più a sud fra le 27 Alpine Pearls, lancia un’iniziativa per promuovere le attività sportive e la mobilità dolce sul suo territorio: la Alpine Pearls Mobility Card. La carta può essere ritirata e ricaricata presso l’Ufficio Turistico e ha validità sino al 30 settembre 2012. Il meccanismo di utilizzo è semplice: 50 euro di spesa valgono 50 punti e a ogni attività corrisponde un punteggio. Per un trekking con accompagnatore naturalistico si scaricano 20 punti (invece dei 25 euro del costo normale), mezza giornata in mountain bike con istruttore e accompagnatore vale 20 punti invece di 22 euro. Al Campo Base le guide alpine assistono tutti coloro che vogliano misurarsi con il muro di arrampicata e con altri percorsi acrobatici su piattaforme e ponti sospesi. Sempre grazie alle guide alpine limonesi ci si può misurare sulla Via ferrata e nel canyoning;

– A Moena, invece, gli ospiti avranno a disposizione un programma outdoor che prevede ogni giorno molteplici attività. Si va dalle escursioni naturalistiche sulle tracce degli animali e dei fiori a quelle alla scoperta delle malghe, dalle escursioni culturali a quelle nelle miniere del Latemar o lungo i percorsi della Grande Guerra, per finire con il percorso a piedi nudi rilassandosi con lo yoga nel bosco. In alternativa alla macchina viene messo a disposizione di ospiti e residenti un trenino che percorre le strade principali del paese collegando tutte le frazioni al centro del paese. Alcuni hotel inoltre hanno deciso di promuovere l’uso dei mezzi pubblici proponendo un bonus sui trattamenti presso i loro centri benessere o sulle consumazioni nel loro ristorante o bar a coloro che al momento del check-in consegneranno le chiavi dell’automobile che resteranno in custodia dell’albergatore fino al momento della partenza;

Mallnitz, nel versante austriaco delle Alpi, offre il Velotaxi che consente di partire alla ricerca di un comodo prato verde per gustare il pic nic a km zero. Si tratta di una bici elettrica coperta a 3 posti, con un apposito spazio per posizionare il cestino;

– la francese Pralognan La Vanoise, dopo il successo della navetta elettrica nella stagione invernale, ha deciso di replicare anche in estate. Si tratta di un pullmino ecologico, che non produce rumore, né gas di scarico, e che collega il centro del paese con le frazioni di Fontanettes e di Les Prioux. Al prezzo di 2 euro i turisti possono abbandonare l’automobile e utilizzare i mezzi pubblici del Comune per raggiungere l’attacco degli splendidi sentieri che si inoltrano all’interno del più antico parco nazionale francese: il Parc National de la Vanoise. La navetta non necessità di benzina, ma si ricarica con un semplice cavo della corrente elettrica che, a Pralognan, proviene interamente da origine idroelettrica, 100% rinnovabile;

– A Werfenweng in Austria, Alpine Pearls ha siglato con Peugeot un accordo per la promozione dei veicoli elettrici attraverso il loro impiego turistico. La località del Salisburghese ne ha subito approfittato arricchendo con 5 Smile-E’s, auto elettriche iOn, il già folto e invitante parco veicoli della cittadina (navette, e-bike e segway). Le vetture, dotate di 4 comodi posti e con un’autonomia di 120 km, sono a disposizione di tutti i turisti incuriositi dalle nuove tecnologie che possono utilizzarle semplicemente per fare un giro di prova o per raggiungere in maniera silenziosa e pulita gli angoli più incontaminati della località. Per ricaricare le autovetture si utilizza esclusivamente energia elettrica prodotta nel parco fotovoltaico dell’Eulersberg, a dimostrazione di come il sole intenso della montagna sia una risorsa da utilizzare non solo per la tintarella;

– infine, Cogne (AO), ha avviato questa estate, prima località della valle, un servizio di navette gratuite per collegare il capoluogo con le frazioni di Epinel, Gimillan, Lillaz e Valnontey. Il progetto ha una doppia finalità: da un lato offre un servizio efficiente a turisti e abitanti, tutti i giorni a partire dalle 7.50 del mattino, dall’altro sta riducendo drasticamente il traffico veicolare lungo le vie del paese che possono finalmente diventare un “gran paradiso” per chi va a piedi e per gli utilizzatori (turisti e abitanti) delle circa 200 bici elettriche in circolazione dalla scorsa estate.

 

 

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