Wise Society : Condizionatori e risparmio energetico: i consigli per un uso sostenibile

Condizionatori e risparmio energetico: i consigli per un uso sostenibile

di Ilaria Lucchetti
22 Giugno 2012

Imparare a usarli correttamente significa limitare il consumo di energia e, quindi, ridurre le emissioni inquinanti e il surriscaldamento del pianeta

L’estate è definitivamente cominciata e, giorno più giorno meno, con il solleone dovremo riabituarci presto a fare i conti. Temperature alte e tassi di umidità elevati, tuttavia, ci faranno accendere nuovamente condizionatori e impianti di climatizzazione.  Per far del bene all’ambiente (e alla salute), tuttavia, è importante imparare a utilizzare questi elettrodomestici nel modo più corretto, così da ottimizzare il più possibile il dispendio energetico.

aria condizionata risparmio energetico

Aria condizionata e risparmio energetico: ecco le regole da seguire / Foto @iStock

Come risparmiare energia usando i condizionatori

Ecco allora un elenco di consigli messo a punto dal WWF per ottimizzare l’uso dell’impianto di climatizzazione, in modo da avere risultati migliori e buoni standard di risparmio energetico.

1. Usa il condizionatore solo in caso di effettiva necessità

Sarebbe bene non tenere il condizionatore acceso a tutte le ore del giorno e della notte, ma usarlo solo in casi di effettiva necessità e nelle ore più calde della giornata. Infatti, sono i più “energivori” tra gli elettrodomestici: uno di fascia media divora in un’ora tanto quanto un frigo da 300 litri;

2. Installa il condizionatore bella giusta posizione

Un condizionatore installato correttamente consumerà meno energia e il suo funzionamento sarà più efficiente. Sarà quindi opportuno posizionarlo in modo che che l’aria circoli liberamente davanti alle prese di entrata e d’uscita. E’ inoltre opportuno collocare l’apparecchio in una posizione non soleggiata. Un condizionatore esposto direttamente al sole consuma il 5% in più di energia di quello collocato in una posizione d’ombra.

3. Fai in modo che l’ambiente sia – già in partenza – più fresco

Quando usi il condizionatore, accertati che porte esterne e finestre siano ben chiuse, in modo che il fresco rimanga dentro la casa. Quanto ai vetri di finestre e balconi, se possibile schermali con parasole o pellicole antisole: l’ambiente richiederà meno potenza per essere refrigerato. Ricorda, poi, che i doppi vetri rendono più efficace la climatizzazione e fanno risparmiare in consumo di energia. Se, inoltre, usi il condizionatore solo in una stanza, isola l’ambiente climatizzato risetto agli altri locali: in questo modo risparmierai energia e farai funzionare al meglio il tuo impianto.

Inoltre, sarebbe bene evitare di usare elettrodomestici che producano calore, come forno e lavastoviglie, durante le ore più calde.

4. Regola correttamente la temperatura da tenere in casa

E’ importante regolare il termostato non al massimo, ma in modo da mantenere tra interno ed esterno una modesta differenza di temperatura (non più di 6 gradi). Infatti non è soltanto la diminuzione di temperatura che contribuisce al refrigerio, ma anche la diminuzione dell’umidità dovuta alla condensazione del vapore d’acqua contenuto nell’aria sulle serpentine di raffreddamento del condizionatore. Da un punto di vista medico, inoltre, numerosi studi hanno dimostrato come temperature troppo basse possano causare forme di artrite ed influenze. La temperatura “ideale” è intorno ai 26/27 gradi, sia per quanto riguarda il risparmio energetico sia per quanto riguarda la salute umana.

5. Imparate a usare la funzione “Deumidificazione”

Eliminare l’umidità in casa ci farò percepire meno caldo. Ecco perché è importante abituarsi a utilizzare la funzione Deumidificazione. È una caratteristica poco conosciuta del condizionatore, ma molto importante. Sottraendo l’umidità è infatti possibile ottenere un maggiore benessere senza raffreddare pesantemente l’ambiente. I valori di umidità ideali variano tra il 40% e il 60%.

6. Manutenzione dei condizionatori e giusto smaltimento dell’acqua di condensa.

Prima di usare il condizionatore è necessario controllare costantemente che i filtri siano puliti. Filtri sporchi, infatti producono un maggior dispendio di energia. Inoltre, alcuni di essi trattengono polvere, acari, pollini e sostanze che contribuiscono ad aumentare l’inquinamento indoor. Ricorda, poi, di smaltire correttamente l’acqua di condensa prodotta dal tuo impianto di condizionamento.

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