Wise Society : Arriva l’Agribag antispreco per gli agriturismi

Arriva l’Agribag antispreco per gli agriturismi

di Maria Enza Giannetto/Nabu
13 Agosto 2016

Il debutto dell'Agribag va avanti regione per regione. Intanto il 2 agosto è stata approvata la prima legge italiana contro gli sprechi alimentari

L'Agribag antispreco di Coldiretti negli agriturismi di tutta Italia

L’Agribag antispreco di Coldiretti negli agriturismi di tutta Italia

Dopo la presentazione in Fiera Millenaria a Mantova, debutteranno ufficialmente a Mantova a Festivaletteratura come omaggio a chi  parteciperà alla degustazione dell’evento “Le parole del cibo”: sono le Agribag, un’idea concreta per combattere gli sprechi alimentari di Terranostra e Campagna Amica di Coldiretti Lombardia. Si tratta di un contenitore per alimenti a disposizione degli ospiti degli agriturismi che potranno così portare a casa ciò che rimane di colazioni, merende, pranzi e cene consumati nelle aziende agrituristiche lombarde. Le Agribag saranno poi distribuite da settembre alle strutture del circuito Terranostra e rientrano nella campagna Sprecozero lanciata dalla rete nazionale di Coldiretti dalla Sicilia alle Alpi.

Una campagna che si coniuga perfettamente con le tante misure del Piano governativo SprecoZero che ha portato all’approvazione, lo scorso 2 agosto, della prima legge contro gli sprechi alimentari. La norma, che di fatto si riaggancia ai principi della Carta di Milano approvata durante Expo 2015, mira a ridurre radicalmente gli sprechi alimentari che ancora oggi hanno proporzioni inaccettabili.  Secondo Coldiretti, infatti, questi costano all’Italia 12,5 miliardi che sono persi per il 54% al consumo, per il 21% nella ristorazione, per il 15%  nella distribuzione commerciale, per l’8% nell’agricoltura e per il 2% nella trasformazione. In media ogni italiano butta nel bidone della spazzatura ben 76 chili di prodotti alimentari durante l’anno.

La nuova legge, che fa maggiore chiarezza tra il termine minimo di conservazione e la data di scadenza e punta a semplificare le procedure per la donazione, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e della tracciabilità, rafforza il lavoro di contrasto agli sprechi facendo crescere la consapevolezza dei consumatori rispetto alle abitudini alimentari e semplifica le consegne gratuite da parte delle aziende. Inoltre, la legge riserva, finalmente, all’agricoltura un ruolo da protagonista visto che viene consentita la raccolta dei prodotti agricoli che rimangono in campo e la loro cessione a titolo gratuito e viene anche stabilito che il ministero delle Politiche agricole dovrà prevedere azioni che promuovano le produzioni a chilometro zero.

Un “riconoscimento” importante per l’associazione degli  agricoltori che ha sempre fatto la sua parte nella battaglia contro la dispersione di alimenti e materie prime ancora di buona qualità.  Ne è un esempio il vademecum in otto punti elaborato in occasione della Giornata mondiale contro gli sprechi: leggere attentamente la scadenza sulle etichette; verificare quotidianamente il frigorifero in cui i cibi vanno correttamente posizionati; effettuare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo; privilegiare confezioni adeguate; scegliere frutta e verdura con il giusto grado di maturazione; preferire la spesa a km 0; riscoprire le ricette degli avanzi; non avere timore di chiedere la “doggy bag” al ristorante. E con le Agribag, una sorta di doggy bag a misura di agriturismo, pensate proprio per i prodotti a chilometro zero, continua  l’impegno di Coldiretti a sostegno dell’obiettivo governativo di riuscire, per il 2016, a recuperare un milione di tonnellate di cibo.

   
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