Una ricerca del Politecnico di Zurigo ha stabilito scientificamente quanti ettari servirebbe riforestare per catturare buona parte di CO2 e combattere il climate change
Per combattere i cambiamenti climatici servono più alberi. Quanti? Calcolandoli in ettari, sarebbe necessaria un’area equivalente agli Stati Uniti. Non è una battuta, ma il risultato di una ricerca scientifica che ha definito per la prima volta in assoluto quale superficie occorrerebbe coprire per ridurre notevolmente le emissioni di CO2 prodotte dall’uomo e avere una risorsa efficace contro il climate change.
Il calcolo scientifico lo ha svolto il Crowther Lab del Politecnico di Zurigo, un gruppo di ricerca interdisciplinare specializzato nello studio su scala globale del cambiamento climatico, per conoscerlo e affrontarlo al meglio. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Science.
Un miliardo di ettari di foresta per salvare il pianeta
Gli scienziati del Crowther Lab del Politecnico di Zurigo hanno stabilito che il metodo più efficace per combattere i cambiamenti climatici è di ricoprire una superficie di circa 0,9 miliardi di ettari di alberi in varie parti del mondo. In pratica, servirebbe riforestare un’area grande quanto gli USA (983 milioni di ettari), per catturare due terzi delle emissioni di anidride carbonica prodotte dall’uomo.
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L’ente specializzato nello studio di soluzioni green per combattere i cambiamenti climatici ha calcolato per la prima volta non solo la superficie necessaria ma anche dove, nel mondo, potrebbero crescere nuovi alberi e quanto carbonio potrebbero essere immagazzinato.
Lo studio è basato sul fatto che nelle attuali condizioni climatiche, il nostro pianeta potrebbe sostenere 4,4 miliardi di ettari di copertura arborea continua. Rispetto agli attuali 2,8 miliardi di ettari ne servirebbero 1,6 miliardi, 0,9 miliardi di ettari dei quali destinati unicamente a foresta, senza essere interessata dall’attività umana. Una volta divenuti adulti, questi alberi potrebbero immagazzinare 205 miliardi di tonnellate di CO2, ossia due terzi del totale rilasciato nell’atmosfera quale risultato dell’attività umana.
Dove sarebbe meglio riforestare?
Lo studio non si limita a quantificare la superficie necessaria, ma individua anche le aree globali più adatte alla riforestazione. Sei Stati al mondo registrano le maggiori potenzialità: Russia (151 milioni di ettari), Stati Uniti (103 milioni), Canada (78,4 milioni), Australia (58 milioni), Brasile (49,7 milioni) e Cina (40,2 milioni).