Wise Society : Biodiversità in crisi: un terzo degli alberi rischia l’estinzione

Biodiversità in crisi: un terzo degli alberi rischia l’estinzione

di Andrea Ballocchi
1 Settembre 2021

Una specie di albero su tre è minacciato dall’estinzione: così si legge sul report che a oggi costituisce il più completo inventario mondiale dedicato allo stato dell’arte degli alberi e che mette in luce una biodiversità in crisi. Il documento analizza impieghi e minacce delle diverse specie di alberi. Una specie arborea su cinque è usata direttamente dall’uomo, per cibo, combustibile, legname, medicine, orticoltura e altro. “Nonostante il valore degli alberi, molti si trovano ad affrontare l’estinzione a causa dell’eccessivo sfruttamento e della cattiva gestione”, sottolinea.

Alberi a rischio estinzione

Foto di Jason Leem / Unsplash

Alberi a rischio estinzione

Magnolie, querce, aceri sono tra i più esposti al rischio, evidenzia il rapporto State of the World’s Trees pubblicato dal Botanic Gardens Conservation International (BGCI). Si tratta di un lavoro frutto di cinque anni di ricerca per identificare le principali lacune negli sforzi di conservazione degli alberi. “È una delle prime valutazioni degli alberi minacciati nel mondo”, segnala la stessa associazione, che rappresenta più di 700 membri, soprattutto orti e giardini botanici di 118 Paesi.

Biodiversità in crisi: con la perdita degli alberi l’ecosistema va al collasso

Lo stato di salute degli alberi è un’importante cartina tornasole per comprendere la biodiversità in crisi. Essi hanno un’immensa importanza ecologica. Definiscono e formano i principali componenti strutturali degli ecosistemi forestali che coprono circa il 31% della superficie terrestre del mondo (ricordano FAO e UNEP). Le foreste giocano un ruolo importante nei processi biogeochimici della Terra, influenzando la produzione del suolo, i cicli idrologici, dei nutrienti, così come il clima globale.

In esse è contenuta la metà circa delle riserve di carbonio e oltre il 75% dell’acqua dolce accessibile al mondo è ottenuta da bacini forestali. Sono una delle forme di vita più familiari per tutti gli esseri umani e rappresentano la maggior parte della biomassa terrestre. Con quasi 60mila specie esistenti, essi costituiscono un gruppo molto vario e formano gli habitat più svariati del pianeta.

E’ a rischio il 30% delle specie arboree

Tornando al report, il lavoro svolto negli ultimi cinque anni ha raggruppato le informazioni riguardanti il rischio di estinzione su 58.497 specie di alberi in tutto il mondo. “Ora si sa che il 30% delle specie arboree sono in pericolo di estinzione e che almeno 142 specie di alberi sono registrate come estinte in natura”, scrive la BGCI. Significa, quindi, che 17.500 specie di alberi corrono il pericolo di scomparire. È un numero doppio di specie minacciate a livello globale rispetto a quello di mammiferi, uccelli, anfibi e rettili a rischio messi insieme. Il report rivela che oggi più di 440 specie di alberi sono sull’orlo dell’estinzione, ovvero hanno meno di 50 individui rimasti in natura. Queste specie si trovano in tutto il mondo, dal cedro di Mulanje in Malawi, con solo pochi individui rimasti, al carpino bianco di Menai che si trova solo nel nord del Galles, che conta solo 30 alberi rimasti.

Alberi in pericolo

Foto di Matt Artz / Unsplash

Alberi a rischio estinzione: le cause

Le principali minacce alle specie arboree sono il disboscamento e altre forme di perdita di habitat, lo sfruttamento diretto per il legname e altri prodotti e la diffusione di parassiti e malattie invasive. Anche il cambiamento climatico ha un impatto chiaramente misurabile. Si mette in luce il legame tra alberi ed ecosistema al collasso. Sì perché i fattori di rischio che impattano sugli alberi lo hanno anche a livello di ecosistema. “Le specie arboree minacciate possono fungere da indicatori della salute degli ecosistemi di cui fanno parte”, scrive Adrian Newton, docente della Bournemouth University.

Le più gravi minacce per gli alberi

Le più gravi minacce per gli alberi affrontano comprendono la perdita di habitat a causa dell’agricoltura (il 29% degli alberi sono abbattuti per la produzione di colture) e del pascolo, seguita dallo sfruttamento eccessivo dovuto al taglio e alla raccolta. Il rapporto rileva che un albero su tre raccolto per il legname è esposto al pericolo di estinzione.

Sempre in termini di biodiversità a rischio, il climate change e le condizioni meteorologiche estreme sono minacce emergenti per le specie arboree a livello globale. “Man mano che la temperatura e il clima del mondo cambiano, molti alberi rischiano di perdere aree di habitat adatto”. Questo colpisce le specie sia negli habitat temperati che in quelli tropicali, con le specie arboree della foresta nuvolosa dell’America centrale che sono particolarmente esposti al pericolo.

Almeno 180 specie di alberi sono direttamente minate dall’innalzamento del livello del mare e da gravi eventi atmosferici. Anche gli incendi, in aumento, sono un fattore di grave rischio, specie per gli alberi in Madagascar, come in America, in Australia e Sud America. A livello globale, il cambiamento dell’uso del suolo a favore dell’agricoltura, insieme all’aumento delle temperature globali, aumenta il pericolo di incendi per molte specie di alberi.

alberi a rischio di estinzione

Foto di Gaetano Cessati / Unsplash

I paesi più minacciati

Quali sono i Paesi dove si registra una minaccia più seria per gli alberi? Nello State of the World’s Trees si mette in luce come in Europa, il 58% degli alberi nativi europei sono minacciati di estinzione in natura. Il sorbo è tra le specie di alberi più a rischio nel continente europeo. Il Brasile, che ha alcune delle foreste più ricche di biodiversità del mondo, ha il maggior numero di specie di alberi (8.847) e anche il maggior numero di specie in pericolo (1.788). Tuttavia, il rapporto trova che sono le specie arboree insulari che sono proporzionalmente più a rischio. Questo è particolarmente preoccupante, perché molte isole hanno specie di alberi che non si trovano da nessun’altra parte.

Alberi e biodiversità

Foto di DEZALB da Pixabay

Estinzione degli alberi: rischi, speranze e indicazioni utili

Ci sono speranze, quindi, a questa situazione, specchio di biodiversità in crisi? Il report ne offre, malgrado tutto. Nonostante quasi un terzo delle specie arboree sia minacciato di estinzione, la speranza per il futuro nasce solo se gli sforzi di conservazione continuano e vengono intraprese ulteriori azioni. Il documento della BGCI vuole essere un utile guida oltre che un monito; inoltre l’associazione lancia oggi un nuovo GlobalTree Portal, un database online che traccia gli sforzi di conservazione degli alberi a livello di specie, paese e globale.

“Impiegati insieme, il rapporto e il portale forniscono gli strumenti e le informazioni per i paesi, i politici e gli esperti per riportare le specie dal baratro”, scrivono i membri della Botanic Gardens Conservation International. E indicano anche cinque azioni chiave per i politici e gli esperti al fine di proteggere e riportare in vita le specie minacciate.

  1. Estendere la copertura delle aree protette per le specie arboree in pericolo, che attualmente non sono ben rappresentate.
  2. Assicurarsi che tutte le specie arboree a rischio a livello globale, ove possibile, siano conservate in collezioni di giardini botanici e banche dei semi
  3. Aumentare la disponibilità di finanziamenti governativi e aziendali per le specie arboree minacciate.
  4. Espandere i programmi di piantagione di alberi e assicurare la piantumazione mirata di specie minacciate e native.
  5. Accrescere la collaborazione globale per affrontare l’estinzione degli alberi, partecipando agli sforzi internazionali come i consorzi di conservazione globale.

Questo metodo di conservazione ha una storia di successo nel riportare le popolazioni di alberi dal baratro dell’estinzione a un recupero. La stessa BGCI e la Global Trees Campaign hanno aiutato a recuperare oltre 400 specie di alberi in pericolo negli ultimi 15 anni.

Andrea Ballocchi

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