Un piatto gourmet perfetto per le feste preparato in esclusiva per i lettori di Wise Society dal noto cuoco scaligero due stelle Michelin. Per stupire e deliziare se stessi e i propri ospiti a tavola!
Giancarlo Perbellini è uno chef due stelle Michelin con in bacheca svariati premi e riconoscimenti. Uno dei pilastri della sua cucina, che ha il suo quartier generale nel ristorante veronese Casa Perbellini, è la sostenibilità e il rispetto assoluto della materia prima. L’abbiamo intervistato (clicca qui per scoprire cosa ci ha detto e quali consigli ci ha dato per una cucina più green e consapevole) e per i lettori di Wise Society ha preparato in esclusiva una ricetta molto gustosa, perfetta per le feste natalizie. Un’insalata gourmet a base di eccellenze come il radicchio Rosa di Gorizia, il tartufo nero della Lessinia e le squisite barbabietole di campo. Per stupire e deliziare se stessi e i propri ospiti a tavola!
Scopriamo allora come fare l‘Insalata invernale di Rosa di Gorizia, tartufo nero della Lessinia e barbabietole di campo dello chef Giancarlo Perbellini.
Gli ingredienti per fare l’Insalata invernale di Rosa di Gorizia, tartufo nero della Lessinia e barbabietole di campo
Per portate in tavola l’Insalata invernale di Rosa di Gorizia, tartufo nero della Lessinia e barbabietole di campo dello chef Giancarlo Perbellini, ci serviranno, per 4 persone:
2 barbabietole rosse cotte
1 tartufo nero della Lessinia
50 g aceto di Barolo
4 rose di Gorizia (radicchio da insalata rosso)
4 radicchio rosso tardivo di Treviso
1 bicchiere di vino rosso
6 grani di pepe nero sarawak
1 chiodo di garofano
½ cucchiaino di miele
Olio EVO q.b.
Sale q.b.
Come fare l’Insalata invernale di Rosa di Gorizia, tartufo nero della Lessinia e barbabietole di campo: la ricetta
1. Tagliare in due il radicchio rosso, brasarlo in casseruola con le spezie, il vino rosso ed il miele, aggiustare di sale e portare a cottura fondente con coperchio.
2. Tagliare a fette sottili la barbabietola cotta, scaldarla in padella e frullare in maniera omogenea emulsionando con poco olio EVO se necessario; rettificare di gusto se necessario.
3. Tranciare alla mandolina a circa 2mm il tartufo nero della Lessinia opportunamente lavato, copparlo a dischetti di circa 3 cm di diametro.
4. Tritare quindi le parature rimaste ed utilizzarle per condire l’insalata.
5. Tagliare in ottavi nel senso della lunghezza la Rosa di Gorizia, condirla con aceto di Barolo, sale, olio EVO e le parature di tartufo precedentemente tritate
6. Impiattare in maniera armonica disponendo tre macchie di purea di barbabietola, alternandole con la Rosa di Gorizia; al centro del piatto il radicchio di Treviso brasato e le fettine di tartufo in ordine sparso.
La nostra insalata è così pronta e non ci resta che gustarla. Buon appetito!