Wise Society : Nuce International 2012: quando il cibo serve (anche) per curarsi

Nuce International 2012: quando il cibo serve (anche) per curarsi

di Francesca Tozzi
24 Settembre 2012

Torna a Milano, dal 25 al 27 settembre il Salone internazionale dedicato alla nutraceutica. In primo piano i temi dell'integrazione alimentare e delle corrette abitudini a tavola, come via privilegiata per la prevenzione di molte malattie

Mangiamo troppo, mangiamo male. L’abitudine ad alimentarsi con cibi ipertrasformati, ricchi di additivi e zuccheri ma poveri di quei nutrienti di cui l’organismo ha bisogno per funzionare al meglio è ormai trasversale a tutte le classi sociali. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: sovrappeso e obesità in crescita fin dall’adolescenza; aumento delle allergie, delle intolleranze, delle problematiche di tipo infiammatorio; un crescita dell’aspettativa di vita ma non della sua qualità. Se l’alimentazione è il problema, rappresenta però anche la soluzione. Si chiama nutraceutica.

 

Un importante punto di incontro anche per le aziende

 

Per approfondire queste complesse tematiche e indicare delle soluzioni pratiche, torna a Milano Nuce International, Salone Internazionale per l’industria Nutraceutica, Cosmeceutica, “Functional Foods & Drinks” e “Health Ingredients”. Il Salone, in programma dal 25 al 27 settembre 2012 a fieramilanocity, giunto con successo alla sua terza edizione, si propone come luogo di incontro privilegiato per lo sviluppo di nuove opportunità di business nel settore e come manifestazione di riferimento in area mediterranea.

A maggior ragione quest’anno grazie alla sinergia con un altro evento ospitato contestualmente in Fiera: Food-ing International, la nuova esposizione e conferenza dedicata agli ingredienti food & beverage per tutti i settori dell’industria alimentare e delle bevande. Alle due manifestazioni parteciperanno complessivamente 220 espositori provenienti da 21 Paesi, a conferma del buon andamento dei settori di riferimento, con il coinvolgimento di alcuni dei più importanti gruppi industriali del food e della Gdo tra i quali, per esempio, Auchan, Bauli, Bonomelli e Danone. Complessivamente è prevista la presenza di oltre 5.000 operatori.

Saperne di più sulla nutraceutica

 

Le aziende attese solo per Nuce sono più di 140 e il programma di conferenze e workshop si presenta molto ricco. A cominciare dalle opportunità offerte dall’integrazione alimentare, spesso l’unica via per garantire alla propria dieta un apporto corretto di nutrienti. Senza trascurare il fatto che il business degli integratori è in forte crescita. Secondo i dati di una ricerca Nielsen promossa da Federsalus (Associazione Nazionale Prodotti Salutistici), all’inizio di quest’anno il volume di vendita in Italia è stato, infatti, di 137,5 milioni di confezioni l’anno (+7,8% rispetto al 2011) per un giro d’affari di 1.864 milioni di euro (+10,9% rispetto all’anno precedente). Questo e il successo dei cibi funzionali dimostra la diffusa attenzione degli italiani per la propria salute.

Ma nutraceutica non è solo integrazione: è anche un approccio consapevole che tratta l’alimentazione come un mezzo per prevenire e curare diverse patologie. Ecco perché si parlerà anche di come prevenire le malattie cardiovascolari  (che rappresentano la principale causa di morte degli italiani) con una corretta alimentazione; del buon invecchiamento e del ruolo degli antiossidanti nella nutraceutica; dei rimedi per contrastare un’alimentazione squilibrata dai costi sociali sempre più alti; della crescita del mercato dei prodotti salutistici a base di erbe e di molto altro ancora. L’Italia possiede i prodotti e le competenze per proporsi sul mercato globale come leader nel settore dell’alimentazione salutistica: il Salone Nuce International sarà un’occasione per discutere i tempi e i modi, le opportunità e le problematiche di questa possibilità. Il programma dettagliato è disponibile sul sito della manifestazione.

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