Grazie ad un progetto dell'Unicef e del colosso minerario MMG, 180.000 bambini laotiani beneficeranno del composto nutritivo di zinco, ferro e vitamine
Il suo nome può richiamare un eroe dei fumetti anche se in realtà non combatte contro mostri venuti da lontano. Al limite lotta contro la fame.
Perché Super Kid è un prodotto alimentare nutriente destinato ai bimbi di uno dei paesi più poveri dell’Asia, il Laos dove il tasso di mortalità infantile è il più alto di tutto il sudest asiatico.
Secondo le statistiche, infatti, il 44% dei bambini di età inferiore ai cinque anni ha problemi di crescita e il 27% è malnutrito. Una piaga che secondo l’Unicef provoca 5000 decessi di bimbi l’anno. E proprio l’agenzia della Nazioni Unite per l’infanzia in collaborazione con il governo laotiano e il colosso minerario MMG ha intrapreso un programma triennale che con un investimento di un milione di euro, prevede la distribuzione di 4 milioni di dosi di questo composto alimentare che contiene zinco, ferro, vitamine e altri elementi nutritivi a 180.000 bambini tra i sei mesi e i cinque anni di vita.
Non sono stati pochi gli ostacoli che l’Unicef ha dovuto superare. Per esempio spiegare che Super Kid andava mescolato alla frutta e non preso solo dato il sapore che lascia in bocca. E nemmeno cotto col riso: «In un primo momento le madri lo aggiungevano alla cottura del riso con il risultato che Super Kid perdeva con le alte temperature le sue proprietà nutritive», commenta Shane Powell dell’Unicef. Che aggiunge: «L’obiettivo è che Super Kid diventi la soluzione all’anemia e che raggiunga quei bambini che rischiano di soffrire di malnutrizione soprattutto nei primi mesi di vita».
