La zucca ha molte virtù che in pochi conoscono. La festività di Ognissanti può essere l'occasione giusta per scoprirle
Considerarla come un semplice contenitore per candele, intagliato con forme mostruose e buono soltanto a divertire i bambini alle prese con dolcetti e scherzetti, è riduttivo. Infatti la zucca, che durante il periodo di Ognissanti è ormai più che popolare anche da noi, ha una serie di proprietà nutritive sane e molto utili per il nostro benessere che sono valide tutto l’anno, ma ciononostante restano semisconosciute a molti.
Le virtù della zucca
La polpa della zucca è ricca di betacarotene, un potente antiossidante, di fibre, di minerali come il fosforo e il potassio e di vitamine del gruppo A, B e C. Ed è al contrario povera di grassi saturi e di colesterolo, caratteristica che la rende preziosa in caso diete e di regimi alimentari controllati. Anche perché l’alto contenuto di fibre alimentari dà un senso di sazietà che fa gioco a chi deve perdere qualche chilo.
Ma dell’ortaggio importato dagli Stati Uniti, non si butta davvero niente. I semi, oltre a essere buoni e adatti per spuntini e aperitivi, contengono molti elementi tra cui le cucurbitine, i delta steroli e le globuline vegetali che contribuiscono a svolgere un’azione difensiva delle membrane cellulari, proteggendo in particolare dai disturbi prostatici benigni. Inoltre hanno anche proprietà calmanti in caso di infiammazioni epidermiche e sono di aiuto nella prevenzione delle patologie delle vie urinarie. L’olio, poi, si è rivelato adatto a ridurre la pressione arteriosa, mentre il succo è molto indicato come diuretico.
Gli usi in cucina
Però, anche descrivere questo ortaggio della famiglia delle cucurbitacee come un semplice medicamento naturale, non ne darebbe un quadro completo. Perché in cucina è un alleato passepartout per molte ricette gustose e salutari. Dal tradizionale risotto della tradizione mantovana alla passata, dalle cheesecake alle marmellate, dalla versione gratinata al forno ai tortelli, sono decine le possibilità che offre agli appassionati di gastronomia dotati di estro.
Gli usi cosmetici
Infine, impieghi validi sono noti anche in cosmesi. Molte “maschere” di bellezza casalinghe a base di polpa di zucca assicurano, se non miracoli, almeno buoni risultati quando miscelate con miele, yogurt e altre sostanze naturali.
Ecco allora perché, una volta ricavato il proprio Jack-o’-lantern, il consiglio è di guardarsi bene dall’eliminare tutto il contenuto, ma di usarlo da cima a fondo. E magari non soltanto ad Halloween.