Pesce, verdura, frutta, riso e naturalmente tanta acqua: questi i consigli del SIPPS per offrire ai più piccoli una corretta e sana alimentazione anche d'estate
È estate e la stagione, per i più piccoli, è l’occasione per mettere assieme quelle esperienze che non si riescono a collezionare durante i mesi più freddi. Ma l’estate è anche un periodo dell’anno in cui è più frequente trasgredire alle regole della buona tavola. In questo modo si espongono i più piccoli al rischio di tornare sui banchi di scuola con qualche chilo di troppo. Qual è quindi la corretta alimentazione dei bambini in estate?
Bambini e alimentazione sana in estate: i consigli dei pediatri
Per rispondere a questa domanda, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) ha redatto una guida utile per i genitori. «La prima regola è mangiare sano, con attenzione soprattutto alla varietà nei tipi di verdure e di pesce – spiega Andrea Vania, responsabile del centro di dietologia e nutrizione pediatrica del policlinico Umberto I di Roma -. Occorre coinvolgere i bambini nella spesa, in modo che siano loro a suggerire di provare un pesce o una verdura che non hanno mai provato. Il coinvolgimento è d’aiuto anche in cucina: si tratta di un’indicazione che viene spesso data anche nel trattamento dell’obesità infantile».
Insieme ai cereali e a un’adeguata assunzione di acqua, la frutta e la verdura costituiscono le basi della piramide alimentare. «Se ne devono assumere ogni giorno e almeno in due o tre occasioni – rammenta Giuseppe Di Mauro, pediatra di famiglia e presidente della Sipps -. Meglio scegliere frutta e verdura fresca di stagione da consumare possibilmente con la buccia, per incrementare l’apporto di fibra».
Bambini e idratazione: l’importanza dell’acqua
Un approfondimento è dedicato anche al capitolo delle bevande. L’acqua viene al primo posto, mentre può non esserci tranquillamente posto per le bevande zuccherate: poco dissetanti e troppo ricche in energia.
I succhi di frutta possono diventare un buono spuntino di emergenza, ma non sono comunque dei validi sostituti della frutta che è unica con il suo contenuto in fibra e il suo alto potere saziante. Per questa c’è il via libera: sia come spuntino sia a fine pasto. Pesche, albicocche, melone, anguria, prugne, susine, pere, fichi, fichi d’india, ciliegie e uva: ecco l’elenco dei frutti da preferire durante la bella stagione.
Quanto al tè, meglio prepararlo in casa per non dover rifugiarsi in quelli confezionati. I succhi di frutta possono diventare un buono spuntino di emergenza, ma non sono comunque dei validi sostituti della frutta che è unica con il suo contenuto in fibra e il suo alto potere saziante.
La tavola dell’estate: leggera e nutriente
A pranzo, che lo si consumi in spiaggia o in montagna, meglio evitare piatti elaborati come pasta al forno o timballi, spesso ricchi di grassi che rallentano la digestione e creano sensazione di pesantezza. Un panino può diventare un buon pasto: scegliendo pane fresco e condito con tanta verdura (pomodori, insalata, verdure grigliate) e qualche fetta di prosciutto o arrosto di tacchino o mozzarella o uovo sodo.
Il riso può essere una valida alternativa, eventualmente condito a insalata. Quanto alle verdure, non è comodo né igienico portarsi da casa verdure cotte o insalate. Cetrioli, da sbucciare sul momento, o finocchi possono sostituirli in maniera adeguata: per quanto sono ricchi di acqua e di potassio, con pochissime calorie.
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