Ancora più dettagli e fotografie dell'edizione precedente
Tanti suggerimenti utili e preziosi sono contenuti in questo volume, edito da Araba Fenice. “Dritte” interessanti per la preparazione di manicaretti gastronomici come pure per la creazione casalinga di unguenti e balsami per alleviare piccoli fastidi come la camomilla contro gli arrossamenti della pelle o il rafano per le punture degli insetti.
L’asparago dei boschi, il lampagione e il raperonzolo sono soltanto alcune delle piante curative che si sono aggiunte nella nuova edizione riveduta e integrata. E che si vanno ad aggiungere alle centinaia già presenti nelle prime stampe del libro.
La Fitoalimurgia, letteralmente “alimenti vegetali spontanei raccolti dall’uomo in momenti di carestia”, è infatti una pratica che ha radici lontane nel tempo, ma che va acquistando sempre maggiore autorevolezza anche oggi. Sia per le proprietà terapeutiche connesse alle erbe che per l’uso in cucina.
Sempre, naturalmente, con consapevolezza però. Come specifica chiaramente Maria Laura Colombo, docente di Biologia Farmaceutica all’università di Torino, autrice della prefazione al testo: «La necessità di conoscere le piante che si vogliono raccogliere non è un optional, è una necessità vitale. Mai improvvisarsi esperti, ma affidarsi a a persone che le conoscano veramente e bene.»
Soltanto a queste condizioni si può godere del meglio che può arrivare da queste alleate naturali e ricche di sostanze benefiche. Che potranno fornirci spunti inesauribili a tavola, per la soluzione di piccoli fastidi di salute e per un benessere sano e pulito.
