Il nostro patrimonio genetico custodisce tanti segreti e governa i processi – alcuni dei quali noti, molti altri ancora oggetto di studio – alla base del funzionamento del nostro organismo. Come, fra tutti, il modo in cui assimiliamo i nutrienti degli alimenti che mangiamo.
Perché, per esempio, anche due gemelli possono assimilare in modo diverso lo stesso nutriente e perché una dieta che funziona alla perfezione per una persona fallisce miseramente per un’altra, pur con condizioni fisiche e stili di vita molto simili?
Questione di Dna, appunto. Ognuno di noi è unico e irripetibile, e dipende tutto dai nostri geni. Conoscere, dunque, il nostro Dna è quantomai importante per capire anche cosa ci fa bene e cosa no, ciò che ci fa stare in salute, e quindi vivere e invecchiare meglio.
Il professore di Nutrigenomica, medico dietologo e nutrizionista che segue, fra gli altri, a livello di alimentazione anche l’étoile Roberto Bolle e diversi altri personaggi noti, Damiano Galimberti, ci ha condotto in un affascinante viaggio proprio in questo mondo nel corso del nostro WISE talks in diretta Instagram su wise_society, che potete rivedere al link sotto.
Esperto quale è della materia (è anche presidente dell’Associazione Medici Italiani Anti-Aging), ha risposto a molti interrogativi che possono aiutare ciascuno di noi a dimagrire certo, ma soprattutto a ritrovare il proprio benessere e a vivere in salute.
Galimberti: Non siamo quello che mangiamo, ma ciò che assimiliamo
Perché la maggior parte delle persone comincia una dieta e poi la abbandona, passando, senza risultato, da una dieta all’altra? Quali sono gli errori più comuni che bisogna imparare a non fare più? A queste e a tantissime altre domande ha risposto il professor Galimberti nel corso della diretta che potete rivedere su wise_society al link in fondo a quest’articolo.
Una cosa sembra certa, ha sottolineato il professore. Bisogna innanzitutto abbandonare il vecchio concetto del “siamo quello che mangiamo”, sostituendolo con ciò che gli studi scientifici hanno dimostrato: “siamo quello che assimiliamo e soprattutto quello che il Dna detta al nostro organismo”.
Un tema a cui Galimberti ha dedicato il libro La Dieta del DNA. Un programma personalizzato per ritrovare salute e benessere (2018, Ed. HarperCollins).
L’organismo, infatti, per funzionare a pieno regime ha bisogno di determinate cose, che cambiano da persona a persona.
Conoscere le esigenze di ciascuno, dai cibi idonei e utili alle vitamine necessarie, dall’attività fisica migliore da praticare agli stili comportamentali e alimentari appropriati, può veramente cambiare in modo inimmaginabile la vita di ciascuno di noi.
Ecco perché l’importanza di un approccio personalizzato sulla scorta dell’analisi del nostro specifico Dna. Perché i geni – i mattoni costitutivi del Dna – sono una fonte inestimabile e preziosa di informazioni per scoprire cosa fa davvero bene a ciascuno di noi, per migliorare la nostra forma fisica e la salute, mantenerle nel tempo e abbassare il rischio di malattie.
L’appuntamento col professor Galimberti è stato l’ultimo, prima della pausa estiva, con i nostri WISE talks, che tornano a settembre con tanti nuovi e interessantissimi ospiti.
Potete intanto rivedere tutte le dirette Instagram su wise_society e quella col professor Galimberti cliccando qui o guardando direttamente qui sotto.