Rossella Ghigi
sociologa
Perfezione estetica e bellezza irraggiungibile sono messaggi pericolosi soprattutto per i più giovani. È questo il pensiero della ricercatrice veneziana che respinge l'idea di manipolare a piacimento il corpo per farlo corrispondere a un modello culturale dominante. È importante invece educare ad accettarne i limiti e le trasformazioni nel tempo, resistere alle false promesse della chirurgia estetica, rivendicando il diritto alla propria unicità e al rispetto di ciò che siamo.
Biografia
3 Febbraio 2016
Rossella Ghigi è nata a Venezia, 27 dicembre 1975. Dopo la laurea in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Milano e il Dottorato in Sociologia e Ricerca Sociale presso quella di Trento, oggi è ricercatrice e insegnante di Sociologia dei processi culturali all’Università di Bologna. Dal 2008 è anche Responsabile Scientifico del CSGE (Centro Studi sul Genere e l'Educazione) presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. È specializzata nello studio delle differenze di genere e nelle tematiche che riguardano identità e percezione di sè in adolescenza. È autrice del saggio "Per piacere. Storia culturale della chirurgia plastica" (Il Mulino)
