Mario Tozzi
geologo
La nuova rete mondiale dell'energia, usando le rinnovabili, sarà molto simile al Web. Parola del primo ricercatore del C.N.R, grande divulgatore scientifico e autore di numerosi programmi di successo. In futuro ciascuno sarà protagonista della propria energia: potrà produrla per sè e per gli altri, immagazinarla e riutilizzarla quando serve. Ma le rinnovabili da sole non bastano. Bisogna cambiare stili di vita e imparare a consumare meno. Per la sopravvivenza di tutti
TOPICS: Acqua, Auto elettrica, Cnr, Energie rinnovabili, Nuove frontiere della ricerca, Pannelli fotovoltaici, Pianeta, Politiche energetiche, Riciclo, Risparmio energetico, Trasporto e sostenibilità
Biografia
3 Febbraio 2016
Nato a Roma nel 1959, laureato in scienze geologiche, lavora come primo ricercatore al C.N.R., Centro di Studio per il Quaternario e l'Evoluzione Ambientale - Dipartimento Scienze della Terra, Università "La Sapienza" Geologo e Primo Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, si occupa dell'evoluzione geologica del Mediterraneo e studia le deformazioni delle rocce per ricostruirne la storia nel passato più lontano. È autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali, libri, guide ed è responsabile della divulgazione per la Federazione Italiana di Scienze della Terra. Eccellente divulgatore ha condotto tantissimi programmi televisivi tra cui “La Gaia Scienza” (ed. 2009 e 2010 su La7); “Terzo Pianeta” (ed. 2007-2008 su Rai Tre) “GAIA - il pianeta che vive” per Rai Tre, il settimanale “King-Kong” di RaiTre di cui e’ stato anche inviato speciale. Ha inoltre realizzato diverse, importanti serie di documentari. Testimonial di diverse Campagne sul tema della raccolta differenziata (Comune di Torino e Regione Lazio), nel 2009 ha prestato la propria imagine anche per l’iniziativa “Isolando” al fine di sensibilizzare i cittadini sul risparmio energetico attraverso l’isolamento degli edifici. Attualmente conduce su Radio Due Rai il programma radiofonico Tellus in onda il sabato mattina e ha collaborato per la stessa testata con una rubrica quotidiana sulla geologia italiana. Dal 2006 è anche Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
