Daniele Biacchessi
giornalista
Il vice-caporedattore di Radio24-Il Sole 24 Ore, anche scrittore e regista è convinto che bisogna difendere la memoria raccontando ai giovani nelle scuole storie di impegno civile del passato, perchè non vadano perse. Ma anche sensibilizzare l'opinione pubblico su un diverso modello di sviluppo, più consapevole e sostenibile
TOPICS: Legalità e giustizia
Biografia
3 Febbraio 2016
Daniele Biacchessi, è nato a Milano il 28 novembre 1957. Giornalista, scrittore, autore, regista e interprete di teatro civile. E’ vice-caporedattore di Radio24-Il Sole 24 Ore. Premio Cronista 2004 e 2005 per il programma "Giallo e nero". Premio "Raffaele Ciriello" 2009 per il libro "Passione reporter". Premio Unesco 2011 per lo spettacolo "Aquae Mundi", prodotto da Coop, musiche di Gaetano Liguori e immagini di Godfrey Reggio, tratte dal film “Koyaanisqatsi”. Ha pubblicato decine tra libri, prefazioni e interventi. Tra i più recenti: "Maledetta fabbrica" a cura di Simona Mammano capitolo sulle morti bianche (Stampa Alternativa, 2010), "Teatro civile, nei luoghi della narrazione e dell'inchiesta" (Edizioni Ambiente collana Verdenero inchieste, 2010). Di prossima pubblicazione "Orazione civile per la Resistenza" (2012, Promomusic) Nel 2001 ha scritto e diretto il docufilm "Il filo della memoria" (montaggio di Gianfranco Vietti), sui familiari delle vittime delle stragi e del terrorismo. Tra i suoi spettacoli più recenti: "Ustica Punto Condor" (2011), con il sassofonista Michele Fusiello. “Aquae Mundi, l'acqua è un bene comune" con il pianista Gaetano Liguori.
