Contro il tumore arriva la app che aiuta i malati a combatterlo

H-maps, la app per combattere il tumore

Il suo motto è di una semplicità disarmante: «se sai qual è la strada, anche la meta è più vicina. No, nessun viaggio è all’orizzonte. O forse sì, con un approdo speciale: la guarigione». Laura Rossi, studentessa genovese di tecniche di radiologia, s’è resa conto che non c’è spedizione più importante che la tutela della vita. Lo ha scoperto sulla propria pelle, prima di cimentarsi nella carriera professionale, quando è stata colpita da un linfoma di Hodgkin. Tumore che oggi garantisce elevate probabilità di guarigione, ma che come ogni malattia oncologica rappresenta uno tsunami che s’abbatte su quel giardino fiorito che è la vita, soprattutto quando ci si scopre vulnerabili a poco più di vent’anni. Come imparare a gestire l’ansia e migliorare la qualità di vita di una persona malata?

ECCO LA APP CHE VIENE IN AUTO AI MALATI ONCOLOGICI – È stata la necessità di dare risposta a questa domanda ad aver convinto l’aspirante professionista sanitaria a creare uno strumento di supporto e sostegno innovativo. Si chiama «H-Maps» lo strumento creato da Laura Rossi per aiutare i pazienti ad affrontare con consapevolezza il percorso terapeutico. «Prima i sintomi, poi gli esami, poi la diagnosi: linfoma di Hodgkin. E io, iscritta a tecniche di radiologia, mi sono ritrovata ad affrontare sul mio corpo quello che un minuto prima faceva parte del mio quotidiano di tirocinante in ospedale: una diagnosi di tumore – racconta la protagonista del progetto -. Mi son sentita sfilare il camice di dosso, e di colpo mi sono trovata dall’altra parte, tra i pazienti, senza orientamento e con la necessità di figurarmi in qualche modo la strada che avrei dovuto fare per guarire». «H-Maps» è una mappa infografica, virtuale (composta da un’applicazione per IOS e Android) e anche cartacea, scandita in successione cronologica. Dalle paure e dagli ostacoli affrontati durante la terapia, si è concretizzata l’idea di realizzare una mappa, un percorso che raffigurasse le difficili tappe di questo cammino, ma che mantenesse sempre il punto di arrivo ben preciso. «H-Maps» è stata pensata come una vera guida del percorso terapeutico, scandito per tappe in successione cronologica.

Laura Rossi, radiologa genovese inventrice della app contro il tumore

Ognuna di queste è accompagnata da una breve spiegazione con informazioni di carattere pratico e logistico, «per non perdersi nei labirinti ospedalieri e partecipare consapevolmente al proprio processo di cura». Alla base c’è la volontà di spiegare cosa avviene con parole semplici e una grafica intuitiva, ma anche accompagnare e incoraggiare il paziente nel percorso di cura, costellato di momenti di fragilità psicologica che investono anche chi lo assiste.

AL VIA LA RACCOLTA FONDI – Per compiere il salto di qualità dalla progettualità all’effettiva realizzazione, «H-Maps» si pone l’ambizioso obiettivo di raccogliere quarantamila euro in quattro mesi, attraverso il crowdfunding. Da martedì 5 luglio il progetto è online sulla piattaforma WithYouWeDo, promossa da Tim. Le donazioni serviranno a sviluppare la mappa pilota che ha dato origine al progetto, e cioè quella che riguarda la prima linea di trattamento del linfoma di Hodgkin. Ma in una fase di successiva implementazione, «H-Maps» può dare origine a un numero potenzialmente infinito di mappe, declinabili in base alle esigenze dei vari reparti, delle malattie e dei protocolli di trattamento.

Twitter @fabioditodaro