Wise Society : Vacanza in agriturismo: etica, sostenibilità, risparmio

Vacanza in agriturismo: etica, sostenibilità, risparmio

di Francesca Tozzi
16 Aprile 2013

Mangiare biologico e godersi la primavera in aziende che usano le energie rinnovabili e riciclano i rifiuti per concimare la terra. Anche quest'anno la vacanza sostenibile per eccellenza, anche per il portafogli, si conferma quella negli agriturismi

In tempi di crisi la voce “vacanze” è la prima a risentirne ma ciò non toglie che i livelli di stress e alienazione crescenti rendano sempre più necessario staccare dalla routine e concedersi almeno un fine settimana all’aria aperta.

La vacanza in agriturismo è una buona risposta a questa esigenza non solo perché è più flessibile e si spende di meno ma anche per sentirsi parte di un progetto virtuoso che tutela salute, solidarietà, natura e paesaggio. Lo evidenziano in molti fra cui, più di recente, Agriturist, Associazione di settore della Confagricoltura, che richiama l’attenzione non solo sui prezzi contenuti delle vacanze “in fattoria”, ma soprattutto sullo spirito propositivo e la sensibilità ambientale che le aziende agricole ospitanti condividono sempre più spesso con i propri ospiti.

A cominciare dall’uso delle energie rinnovabili (sole, vento, biomasse): nell’azienda agrituristica l’ospite può vedere come funzionano nel riscaldamento degli ambienti, nell’illuminazione, nell’energia elettrica che muove gli strumenti per la lavorazione dei prodotti. Anche la tavola ha sapore di futuro, perfettamente coniugato con la forza della tradizione: sono ormai circa il 26%, come si rileva dal sito internet di Agriturist, le aziende agrituristiche che producono con metodi biologici, offrendo, nella ristorazione come nella vendita diretta, prodotti più salutari oltre che davvero uguali a quelli inventati in passato dall’esperienza contadina.

Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, si stanno moltiplicando le aziende agrituristiche che producono concime naturale ricavato dai rifiuti organici della cucina. L’ospite è informato e sa che, scegliendo un agriturismo per le proprie vacanze, contribuisce allo sviluppo di pratiche più rispettose dell’ambiente. Non mancano, in questo panorama di imprese eccellenti, anche le esperienze di bioarchitettura: il recupero delle case rurali preesistenti e tradizionali (che peraltro è obbligo di legge, per l’agriturismo) coinvolge non solo gli artigiani della pietra, ma anche gli operatori del restauro innovativo, riducendo sensibilmente i consumi di energia.

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