Wise Society : La filosofia Lagom, spiegata: la felicità sta nella moderazione

La filosofia Lagom, spiegata: la felicità sta nella moderazione

di Fabio Di Todaro
2 Dicembre 2020

Viene dalla Svezia la nuova filosofia che si basa su una vita sobria e all'insegna del benessere in cui ogni eccesso è bandito. Ma senza rinunciare a nulla

Meno ricchi, ma più felici. Merita di essere riassunta così la filosofia Lagom, vocabolo svedese che può essere tradotto nel modo che meglio rappresenta uno stile di vita all’insegna della sobrietà: né troppo né troppo poco.

Basta fare un giro sui principali social network, da Facebook a Instagram, per avere una cartina al tornasole del fenomeno che, secondo la rivista «Vogue», sarà uno dei trend del futuro. Nella vita di chi sposa lo stile «Lagom», non deve mancare nulla. Ma ogni eccesso è bandito. Una scelta chiara: quella di non rinunciare a nulla di ciò che determina uno stato di benessere, ma di evitare qualsiasi eccesso che porta a scivolare nel consumismo spinto.

lagom

In chiave «Lagom» – si pronuncia lar-gum – si può fare tutto: guidare un auto sportiva, mangiare il pesce, bere un buon vino, organizzare una vacanza. L’importante è mettere la moderazione davanti a tutto.

Cosa significa vivere Lagom?

Della filosofia Lagom si sono occupati diversi media internazionali. La lettura di numerosi articoli – a partire da quello apparso sulle colonne della «Bbc» e quello pubblicato su «El Pais» – ci ha dato lo spunto per riservare uno spazio al tema anche sulle nostre colonne. Il momento, d’altra parte, è propizio, soprattutto pr quel riguarda i cosiddetti nuovi propositi, quelli che portano a immaginare una vita che ci riservi più tempo da dedicare alla cura di noi stessi.

Quale migliore occasione dunque per descrivere un concetto che altro non è che la giusta via di mezzo? Vivere Lagom vuol dire fare tutto ciò che rientra nelle proprie possibilità, ma senza eccessi. Si può avere una bella casa, viaggiare spesso, investire negli hobby, organizzare feste con gli amici. Va bene tutto, purché fatto con misura.

La parola d’ordine è equilibrio

La parola d’ordine è equilibrio e per riassumerla è sufficiente descrivere una scelta attuata dai cittadini svedesi che per primi si sono votati al nuovo stile di vita.

L’emblema sta nella scelta del latte da bere: né intero né totalmente privo di grassi. Parzialmente scremato può andare bene: per soddisfare le esigenze del palato con quelle della salute. In chiave Lagom – si pronuncia lar-gum – si può fare tutto: guidare un’auto sportiva, mangiare il pesce, bere un buon vino, organizzare una vacanza. L’importante è mettere la moderazione davanti a tutto: ecco perché forse non è un caso che due colossi commerciali come Ikea e H&M nascano proprio in Scandinavia.

Chi sposa la causa, preferisce smettere di lavorare alle 17: dopo c’è tempo soltanto per famiglia, amici e propri interessi. Per il «Financial Times» imprenditori e direttori di aziende potrebbero trarre lezioni importanti dal modello svedese: la collettività batte l’individualismo, il gruppo vale più del singolo ed è il datore di lavoro a incoraggiare colleghi e dipendenti a lavorare meno ore ma in modo più efficace.

Mentre per l’attore e scrittore britannico Danny Robins «significa uguaglianza sociale: è l’essenza della società svedese». Una filosofia non certo stravagante, ma che aiuta a vivere meglio.

Twitter @fabioditodaro

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