Wise Society : Gli itinerari all’estero: dall’Austria alla Spagna, classici o con brio

Gli itinerari all’estero: dall’Austria alla Spagna, classici o con brio

di Vincenzo Petraglia
12 Ottobre 2011

Con la vostra due ruote volete spingervi oltreconfine? C'è solo l'imbarazzo della scelta tra i Paesi bicycle friendly più vicini a noi o le destinazioni emergenti del resto d'Europa

La varietà dei paesaggi italiani offre molto ai cicloturisti, ma a due passi dalle nostre frontiere anche Austria e Svizzera sono sempre state tradizionali mete bicycle friendly. La novità è che però, anche nel resto d’Europa, stanno emergendo inedite destinazioni con proposte sempre più interessanti: Repubblica Ceca, Spagna, Croazia e Slovenia, Paesi frequentati in genere finora dagli italiani per altri tipi di vacanze. In Austria spettacolari sono i 200 km di piste ciclabili da Innsbruck (che dal 13 al 22 gennaio 2012 ospiterà la prima edizione delle Olimpiadi giovanili invernali) a Erl: si snodano lungo la valle dell’Inn, punteggiata da diversi castelli medievali. Magnifici i 115 km di itinerari in altitudine per bikers estremi nella zona della Nordkette, sul Patscherkofel, la cima che sovrasta Innsbruck, di Kematen, sul Rangger Kopfl e sul comprensorio del Mutterer Alm (www.innsbruck.info e www.tirol.at). In Svizzera il sentiero Maloja-Zuoz (circa 42 km), in Alta Engadina, offre magnifiche vedute sui paesaggi e i laghi della valle. Il percorso da Andermatt a Basilea segue, invece, il corso del Reno per ben 430 km, che si può chiaramente decidere di percorrere per intero o in parte (www.myswitzerland.com). Repubblica Ceca: nello Slovacko, cioè la Slovacchia morava, lembo sudorientale del Paese, si snoda un favoloso itinerario cicloturistico fra villaggi vinicoli e splendidi vigneti di Pinot Bianco e Grigio, Riesling Renano, Müller Thurgau, Moscato di Moravia: oltre mille km, adatti a tutte le gambe, percorribili in più tappe o solo a tratti, lungo ben undici diverse strade del vino (www.turismoceco.it). Spagna: la Via dell’argento, nota anche come Ruta de la Plata, taglia in due la Spagna da nord a sud. 800 km che da Gijòn arrivano fino a Siviglia, attraversando Asturie, Castiglia-Léon, Estremadura e Andalusia (www.rutadelaplata.com e www.spain.info). Croazia: a Momiano (nord-ovest dell’Istria, a pochi km dal confine con Trieste),  caratteristico paesino nei pressi di Buie, il 13 novembre si tiene la tradizionale Maratona Ciclistica del Vino che ogni anno raduna appassionati provenienti anche dall’estero per la competizione ma anche per la festa di San Martino (11-13 novembre), apoteosi di tradizioni, folclore e degustazioni di prodotti tipici e vini novelli istriani. La maratona prevede due tracciati fra le strade più rinomate delle zone vinicole: uno di 25 km, adatto anche alle famiglie, e uno di 45 km per i ciclisti più esperti (www.istraturist.com). Slovenia: nella zona di Portorose si snodano percorsi ciclabili per andare alla scoperta della Riserva naturale di Strugnano e delle famose saline, della baia della Luna, e del tunnel Parenzana” della linea ferroviaria che un tempo collegava Trieste a Parenzo (www.slovenia.info).

© Riproduzione riservata
Continua a leggere questo articolo: