«Abbiamo attraversato le Alpi in condizioni metereologiche non eccezionali con neve, ghiaccio, pioggia. Ma sempre con il sorriso sulle labbra e con il supporto delle persone dei luoghi dei paesi e delle città che attraversavamo». Si esprime così Daniele Pernigotti giornalista freelance esperto di clima e collaboratore di wisesociety.it appena arrivato a Parigi dopo aver percorso 1300 chilometri in sella alla sua bicicletta nell’ambito del progetto Ride with us, pedala con noi. Partito da Venezia insieme ad altri sette temerari, ha ripetuto l’impresa già riuscitagli nel 2014 quando, in compagnia di Claudio Bonato, era andato a Copenaghen in occasione della presentazione del rapporto sul clima della Ipcc.

«Inforcare la bicicletta e pedalare ha per noi un doppio significato: da un lato vuole dire prendersi carico del cambiamento climatico in prima persona troppo spesso visto come un problema creato da altri. Dall’altro quello di incontrarsi tutte le sere dopo ogni tappa con le persone del luogo con eventi in cui si parlava di mobilità, di riscaldamento globale, di rinnovabili con l’obiettivo di cambiare anche la mobilità e il modo di muoversi».

Moltissimi coloro che si sono aggiunti anche per brevi tratti durante le varie tappe di avvicinamento a Parigi: autorità locali (tra loro anche il sindaco di Merano Paul Rösch) e personaggi famosi come l’ex campione del mondo di ciclismo Francesco Moser.

«Non siamo stati noi gli eroi attraversando le Alpi con quelle condizioni atmosferiche conclude ancora Pernigotti – ma i veri eroi sono coloro che tutti i giorni scelgono la mobilità leggera. E, per questo, il ringraziamento va a loro».