Feste, gite, giochi, vacanze. La Fondazione di Bill ed Emilia Niada fa di tutto per portare sorrisi e serenità ai bambini malati. Ecco come dar loro una mano
Magica Cleme Onlus è stata creata in onore e memoria di Clementina, una bambina scomparsa a soli 10 anni nel 2003, ma che nonostante la breve vita ha ricevuto e donato tanta gioia e amore. Clementina si considerava una “piccola strega” dotata di poteri magici, ed infatti il coraggio e la carica di serenità con la quale ha affrontato la malattia ha stupito tutti, persino padre e madre.
Oggi Clementina vive ed è presente in tutto quello che di “Magico” viene fatto per il sorriso e la gioia dei bambini malati.
La Fondazione che i suoi genitori (Bill Niada e la moglie Emilia) le hanno dedicato, collabora con l’Ospedale San Gerardo di Monza e con l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, offrendo a tutti i bambini in cura e alle loro famiglie divertimento e intrattenimento al di fuori delle mura ospedaliere, attraverso l’organizzazione costante di gite, feste, weekend in posti unici. Cioè tutto ciò che può contribuire a mantenere un bambino e i suoi genitori nelle migliori condizioni di umore e serenità. Grazie alla collaborazione di simpatizzanti e soci che mettono a disposizione le loro case di villeggiatura, le famiglie meno abbienti e i loro figli malati possono trascorrere dei periodi di vacanza al mare, al lago o in montagna. Ma non solo: Magica Cleme (cui tutti possono contribuire con volontariato o donazioni economiche, info: www.magicacleme.org) fornisce anche assistenza domiciliare ai bimbi malati terminali affiancandogli l’aiuto di quegli stessi medici che li hanno seguiti nel corso della malattia. Il simbolo dell’associazione è un cuore fatto da tanti cuori grandi che battono e si emozionano insieme a quelli dei bambini, maestri di vita.
La Onlus si occupa di produrre anche strumenti per il benessere dei piccoli malati e dei loro cari: film, libri, CD rom, per dare loro ulteriori conoscenze e informazioni adatte ad affrontare meglio la lotta contro il male, con il massimo della carica e delle energie positive possibili.
