Wise Society : Urban Agriculture Survival Kit
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Urban Agriculture Survival Kit

di Redazione Wise Society
7 Marzo 2014

Un mese di menti e strumenti per idee da cogliere e cose da raccogliere per costruirsi il proprio kit agricolo di sopravvivenza in città.

Dal 8 aprile al 10 maggio 2014 Milano Green Point, The Flat – Massimo Carasi e Connecting Cultures,  presentano Urban Agriculture Survival Kit, un grande contenitore dove saranno proposte idee per le aree verdi agricole urbane e strumenti di lettura di un territorio in trasformazione che vuole però mantenere e ritrovare una sua identità. Wise Society è Media Partner della manifestazione.

Presso Milano Green Point e The Flat Massimo Carasi saranno allestite mostre d’arte e di design e si incontreranno figure professionali diverse provenienti dal mondo artistico e culturale in un dialogo di condivisione che metta in discussione il confine tra città e campagna. I visitatori potranno trovare spunti e idee per creare un proprio “kit di sopravvivenza”, diventando attori di questa comunicazione e fornendo loro stessi modelli e soluzioni per il futuro.

In particolare dall’8 al 13 aprile 2014 si terrà l’evento pubblico su strada Ape verde/Be(e) green che accoglierà i molti ospiti che affolleranno la città nei giorni del Salone del Mobile: una fila di motofurgoni Apecar parcheggiati lungo via Frisi daranno dimora ad alcune installazioni che condurranno all’Alveare di via Frisi.

Ape verde/Be(e) green

Inoltre Milano Green Point (centro per la cultura e divulgazione del landscape design contemporaneo nato dall’esperienza della landscape architect Patrizia Pozzi) per tutto il periodo del Salone del Mobile mostrerà soluzioni di giovani designer connesse al tema dell’agricoltura urbana e ospiterà mostre, incontri, presentazioni di libri, proiezioni di film e molto altro ancora in un continuo confronto e  dibattito.

Tra le iniziative ricordiamo:

 Il Progetto di Paesaggio: motore di sviluppo economico. Una mostra di manifesti a cura di AIAP – Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio nell’ambito della quarta edizione di “Giardini e Paesaggi Aperti 2014” (Milano 12 e 13).

 Zephir: Tecnologia innovativa a impatto zero nella produzione delle piante forestali e Debpal2: Rinforzare le competenze  per la difesa della biodiversità nei territori palestinesi”. Due progetti europei di ricerca  che lo scorso  Novembre hanno aderito alla settimana UNESCO di educazione allo sviluppo sostenibile 2013.

 Il Frutteto sul balcone e Il Giardino delle api (10/11 aprile ore 11-12.30). Workshop pensati appositamente dagli esperti della Cascina Bosco in Città.  Sarà inoltre presentato in anteprima il primo Hotel degli insetti.

L’Orto diffuso e l’archivio fantastico. Presentazione del progetto curato da Francesco Bertelé in collaborazione con Silvia Savarè e Paola Marucci, sostenuto da ERSAF e da Legambiente Lombardia.

Affari di Tempo – Comunicazione Culturale per una nuova ricetta di felicità. Presentazione del libro di Elena Croci, la quale racconterà come la Natura oggi, se realmente vissuta, possa restituirci una porzione di quel benessere che oramai il consumo materiale non ci da più.

Presentazione del tema del nuovo contest del 4° Festival dei Giardini che si terrà nel 2015 a Pordenone in occasione del 35° Ortogiardino, il più importante Salone dedicato al giardinaggio e alla floricoltura del Nord Est.

Saranno esposte in anteprima per il Salone del Mobile:

Lampada Ramett– Titti  la mini conservatory per giardini, balconi e terrazzi, ma anche per interni, by Patrizia Pozzi per la coltivazione e il ricovero di piante e attrezzi;

– Ramett la lampada flessibile a led per interni ed esterni by Patrizia Pozzi;

– Alice il tavolino per interno ed esterno, ispirato ai campi di margherite, prodotto da Serralunga;

– la casetta per uccelli Birdy by Vladimir Jaccard e Trash Cube by Nicolas Lemoigne, oggetto versatile che si presta come tavolino o seduta;

– La fioriera Matì,  quadrata in teak dotata di ruote e ripiano inferiore, by Francesca Cautorta Marzotto per Ethimo

I Quadri vegetali per ortaggi, piante aromatiche o verde ornamentale per interno prodotte da Hw style.

– Paolo E. Nava e Luca M. Arosio con Binomio, Parasite2.0 (Stefano Colombo, Eugenio Cosentino e Luca Marullo) con Re-seeding the City, Tagmi (Danilo Leonardi e Valentina Antinori) con Invaso e Agricola, Tommaso Mancini con Ortoground Milano e Ortobrick, Recession Desing (Paola De Francesco e Joao Silva) con Schermatto, Antonio Scarponi e Bulbo (Lorenzo Antonioni, Sara Pellegrini, Zeno Pasquini, Tommaso Marzioni) con Orto Perpetuo, Supercake (Alessandro Ferratini, Alessandro Grassi, Laura Imbriani, Fabrizio Lampis) con Ipot.

Durante i workshop ospitati presso la Cascina San Marco, The Flat – Massimo Carasi presenterà invece alcune installazioni ambientali ideate da Massimo Cutini: si tratta di una delle 7 tensostrutture che sono state esposte all’aperto nei mesi scorsi presso le Cascine del Parco, con l’obiettivo di creare una rete di comunicazione luminosa a distanza per collegare il Parco Agricolo Sud di Milano e rivolta ai frequentatori, gli abitanti, i lavoratori, ospiti e visitatori.

Nella parte centrale della Galleria sarà poi ricostruita la mappa del Parco delle Risaie con fotografie, cartoline, elementi in legno per riprodurre strade, palazzi e autostrade al confine con l’area verde, campioni di riso e di piante di riso. Nello stesso spazio verranno esposte le recenti opere di Guido Bagini, Paolo Cavinato e Michael Johansson artisti che indagano attraverso la loro ricerca pittorica ed installativa  la relazione  e la percezione dello spazio , fisico e mentale, per l’uomo contemporaneo. Il percorso in galleria continuerà con “Seconda Natura” una serie di fotografie di Paola Di Bello, realizzate nel 2008 in occasione del progetto “Imagining Parco Sud, a cura di Connecting Cultures.

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