Wise Society : Nudi o vestiti? La mostra per un packaging sostenibile
Eventi

Nudi o vestiti? La mostra per un packaging sostenibile

di Redazione Wise Society
14 Ottobre 2013

Fino al 18 ottobre la mostra “Nudi o vestiti?”, a cura di Politecnico di Torino, Dipartimento di Architettura e Design e Club della Comunicazione d'Impresa, intende indagare e far dialogare sul ruolo del packaging quale strumento di comunicazione

Packaging sostenibile - AIl packaging, spesso accusato di essere responsabile di inquinamento e di impatto ambientale negativo, è invece un prodotto di design carico di valori e funzioni, oggi molto attento anche alle questioni di sostenibilità.

E’ questo il tema della mostra “Nudi o vestiti?” in programma a Torino dal 10 al 18 ottobre presso il Castello del Valentino, che racconterà i molteplici aspetti del progetto del “pack” di un prodotto, dalle emozioni alle tecnologie, passando per la funzionalità e l’utilizzo di materiali di ultima generazione.

Il Progetto a cura di Politecnico di Torino, Dipartimento di Architettura e Design e Club della Comunicazione d’Impresa, è caratterizzato, nella giornata inaugurale di giovedì 10 ottobre, da un seminario durante il quale il pubblico potrà assistere agli interventi di figure professionali d’impresa, progettisti e studiosi dei comportamenti che racconteranno quali sono le strade possibili per progettare un imballaggio contemporaneo, funzionale, accattivante ma anche onesto nei confronti del consumatore.

La mostra, curata da Silvia Barbero e Paolo Tamborrini del Politecnico di Torino, che vedrà esposti alcuni tra i migliori e più esemplificativi pack di aziende come Ferrero, Costadoro, Lavazza, L’Oreal, Fedrigoni, ecc., suddivisi in differenti sezioni: Forma, Colore, Sostenibilità, Funzionalità, Immagine, Materiali e Tecnologia. Queste 7 specificità non sono solo le categorie in cui verranno raggruppati pack provenienti da tutto il mondo, ma anche le testimonianze concrete delle molteplici possibilità con cui il packaging può comunicare.

Packaging sostenibile - B

© Riproduzione riservata
Altri contenuti su questi temi: ,
Continua a leggere questo articolo: