Stafer

“L’amore e la cura del nostro pianeta sono obiettivi di tutti noi. È responsabilità di tutti noi operare per lo sviluppo sostenibile del pianeta e dell’umanità: è nostro diritto e nostro dovere farlo per le generazioni future dei figli della terra.”
Sara Cirone, Amministratore delegato e Direttore generale

Stafer è una PMI metalmeccanica di Faenza che produce dal 1960 accessori e sistemi per la movimentazione meccanica e automatizzata di avvolgibili e tende da sole. L’azienda rivolge la propria attenzione sulla società e la ricerca del benessere come fine ultimo verso cui dirigere la propria operatività, per questo motivo è attivamente impegnata a diffondere, integrandoli nei processi produttivi, i principi dello sviluppo sostenibile.

Benessere in azienda e report integrato

Stafer ha realizzato un progetto di formazione integrato con l’agenda 2030 e la stesura del REPORT INTEGRATO di Stafer che mette in evidenza le connessioni col piano operativo delle Nazioni Unite. Il progetto Benessere in Azienda ha proposto momenti di rinnovamento culturale e imprenditoriale, perché Stafer sostiene che sono fondamentali anche le remunerazioni immateriali capaci di generare connessioni fra comunità locale e società globale. Il futuro del pianeta incomincia proprio nei piccoli gesti, come informare e sensibilizzare i lavoratori e il territorio ai temi dell’energia, della scarsità d’acqua e dello spreco alimentare.

Da queste premesse è nata la partecipazione attiva interna all’azienda sia per la stesura del REPORT integrato di Stafer che dei percorsi dedicati all’agenda 2030 come: Buon essere è Ben-essere. Cibo buono per una vita sana, evento in accordo con gli obiettivi 2, 3 e 12 dell’Agenda dell’Onu 2030: “migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile”, “assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” e “garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo” con la partecipazione di un nutrizionista, un documentarista regista con il suo film “Food Relovution” e un sindaco del territorio.

Individuale – sociale, in accordo con gli obiettivi 9, 10 e 16, è stato realizzato in azienda per favorire l’integrazione garantendo a tutti pari opportunità e riducendo disuguaglianze e discriminazioni. L’obiettivo è stato quello di promuovere, attraverso l’intervento formativo dello psicologo e Mental Trainer Leonardo Milani, l’evoluzione della persona e la motivazione dei gruppi di lavoro. Marco Cortesi e Mara Moschini hanno coronato l’evento con lo spettacolo Rwand agrazie al quale si è riflettuto sullo stermino della tribù Tutsi. Riprodurre un simile scenario in un’azienda metalmeccanica significa sensibilizzare le persone ai temi dell’SDGs 16 “promuovere società pacifiche e più inclusive per uno sviluppo sostenibile”. Il Report integrato corona questa evoluzione dell’organizzazione rendendo palese e condivisa la strategia dell’azienda e le modalità di creazione di valore.