“La strategia di sviluppo Sofidel guarda ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU. Sofidel intende in particolare contribuire a perseguire gli obiettivi 13 (Agire per il clima), 6 (Acqua pulita) e 7 (Energia pulita e accessibile). Come membro del programma WWF Climate Savers, l’azienda è impegnata nella riduzione delle emissioni climalteranti. Attua inoltre rigorose politiche di approvvigionamento di cellulosa certificata (100%) e opera per la salvaguardia della risorsa idrica limitandone il consumo all’interno dei propri processi produttivi (7,0 l/kg vs. 15-25 l/kg del benchmark di settore)”.
Il Gruppo Sofidel, con sede a Porcari (Lucca), è uno dei leader mondiali nella produzione di carta per uso igienico e domestico. Fondato nel 1966, il Gruppo è presente in Europa e negli Stati Uniti con oltre 5.500 dipendenti, un fatturato consolidato di 1.842 milioni di Euro e una capacità produttiva di oltre un milione di tonnellate annue. “Regina” è il suo brand più noto.
Il Gruppo Sofidel è la prima azienda manifatturiera italiana ad aver aderito al progetto WWF Climate Savers, rivolto alle imprese leader sul fronte della low carbon economy. Ad oggi, Sofidel ha ridotto le emissioni dirette di CO2 in atmosfera del 19,1%(riduzione della carbon intensity, 2009-2016)grazie ad investimenti sull’efficienza energetica, all’impiego di impianti di cogenerazione e all’utilizzo di energie rinnovabili. Entro il 2020 Sofidel è impegnata a:
– ridurre del 23% le emissioni dirette di CO2 per tonnellata di carta prodotta rispetto ai valori del 2009. Ciò significa l’abbattimento di circa 900.000 tonnellate di CO2 , pari alle emissioni di una flotta di 10.000 tir che percorrono 10.000 km all’anno per 10 anni;
– limitare del 13% le emissioni di CO2 indirette, causate da terzi nella catena del valore, rispetto ai valori del 2010 per tonnellata di carta prodotta;
– raggiungere l’8% di energia da fonti rinnovabili sulla quantità di combustibili consumati annualmente.
Nell’ambito dell’impegno sottoscritto con WWF Internazionale, Sofidel ha preso parte alla COP 21 di Parigi con l’adesione alla coalizione di organizzazioni denominata “We Mean Business” con l’impegno di raggiungere, entro la fine del 2017, la formulazione di nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni in linea con lo standard denominato “Science Based Targets (SBT)”. L’iniziativa SBT, promossa dalla collaborazione di WWF, CDP, World Resource Institute e il United Nations Global Compact, nasce con lo scopo di guidare le realtà industriali verso la definizione di ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti, per assicurare un livello di riscaldamento globale entro i due gradi in confronto ai livelli delle temperature precedenti la rivoluzione industriale. Con l’idea che SBT possa rappresentare per Sofidel il passo successivo al progetto Climate Savers, è stato dato inizio all’iter di verifica ed approvazione degli obiettivi SBT con la collaborazione di WWF Italia e WWF Internazionale. Essi avranno un orizzonte temporale di più ampio respiro rispetto a quelli Climate Savers, con estensione almeno decennale, in linea con i requisiti richiesti dai più riconosciuti modelli scientifici adottati dall’iniziativa. Sofidel prevede che entro la fine del 2017 tali obiettivi saranno adottati e divulgati.
